La Fondazione Architettura Belluno Dolomiti e l’Ordine Architetti PPC di Belluno il 3 ottobre prossimo, a partire dalla mattinata, propongono tre eventi con partecipazione gratuita, rivolti alla cittadinanza, ai professionisti e agli studenti delle scuole superiori. Il tutto nell’ambito della collaudata rassegna “Oltre le Vette”. Gli argomenti sono naturalmente quelli collegati ai temi della rassegna, con sguardi e prospettive che vanno oltre i confini delle nostre Dolomiti.
ARBORES. Gli alberi nell’architettura, nell’arte, nel paesaggio, nella vita.
dalle ore 10:30 alle 12:30 presso il Teatro Comunale in Piazza Vittorio Emanuele a Belluno.
Riprendendo il tema di ”Oltre le Vette” 2015, si parlerà del valore universale degli alberi passando dalla mitologia alla realtà.
Viviamo in un’epoca di grandi trasformazioni in cui il distacco dell’uomo dal suo contesto naturale ha profondamente mutato lo stile di vita, in cui la componente verde spesso esula dalla qualità dell’abitare e del vivere, confinata al ruolo di corredo/arredo.
Tuttavia, come sosteneva Wright, padre dell’architettura organica, “Ambiente e edificio sono una cosa sola; piantare gli alberi nel terreno che circonda l’edificio, quanto arredare l’edificio stesso sono elementi in armonia con lo spazio interno nel quale si vive”.
L’evento proposto pone al centro l’albero, non come materia ma come essere vivente per ritornare all’origine dell’antico “legame” tra l’uomo e l’albero, esaminando questo straordinario rapporto da differenti punti di vista, dell’architettura, dell’abitare, dell’arte, nella speranza di gettare un piccolo seme di consapevolezza che possa migliorare la vita.
Relatori
– Tàkuya Murata | Neuropsichiatra – Maestro delle arti marziali giapponesi
“KI: la sfera più profonda e arcaica dell’essere nelle terre giapponesi”.
– Giacomo Bianchi | Fotografo – Presidente di Arte Sella
“Arte Sella, un dialogo tra Arte e Natura”.
– Lidia Soprani | Paesaggista – Docente all’Università La Sapienza di Roma
“I ruoli dell’albero presso la specie umana”.
– Nicola Chiavarelli | Architetto, MQaa STUDIO & P
“Le case degli alberi. Un sogno possibile”.
– Dibattito e conclusioni.
Conferenza
Presentazione dei risultati del Concorso internazionale di idee per la ricostruzione del Bivacco F.lli Fanton sulle Marmarole – Auronzo di Cadore (BL)
dalle ore 16:00 alle 18:00 presso la Sala Barchessa di Palazzo Doglioni Dalmas in Via S. Lucano 32 a Belluno.
Un interessantissimo excursus sulla storia dei bivacchi sarà un’introduzione significativa alla presentazione dei progetti vincenti del Concorso per la ricostruzione del Bivacco F.lli Fanton.
Un appuntamento particolarmente interessante per vedere come le creatività progettuali hanno dato risposta alle necessità costruttive di un bivacco.
Programma
– Luca Gibello | presidente dell’associazione Cantieri d’Alta Quota
“90 anni di emozioni in scatola. Storia ed evoluzione dei bivacchi alpini”.
– Francesca Bogo | presidente della Fondazione Architettura Belluno Dolomiti.
– Massimo Casagrande | presidente della sezione Cadorina del CAI di Auronzo.
– Studio Demogo | 1° classificato Concorso Bivacco Fanton.
“Presentazione dei risultati del Concorso internazionale di idee per la ricostruzione del Bivacco F.lli Fanton sulle Marmarole – Auronzo di Cadore (BL)”
– A cura di Aku Italia srl, proiezione del docufilm “Alla scoperta del Bivacco Fanton” che racconta la storia di un bivacco di alta montagna che un giorno del 1963 fu deposto dall’elicottero, a causa del maltempo, in Val Baion anziché sulla forcella Marmarole.
– Trasferimento al Chiostro del Seminario Gregoriano.
Mostra
Concorso internazionale di idee per la ricostruzione del Bivacco F.lli Fanton sulle Marmarole
– Auronzo di Cadore (BL)
presso il Chiostro del Seminario Gregoriano in Via S. Pietro 19 a Belluno.
Ingresso dal Liceo Lollino – Santa Maria dei Battuti.
Alle ore18:00 di sabato 3 ottobre è prevista l’inaugurazione della Mostra dei progetti vincitori del Concorso.
Il Bivacco F.lli Fanton con questa iniziativa ha trovato nuovo ossigeno e slancio per riappropriarsi della sua funzione di architettura d’alta quota proiettata verso il futuro.
Sarà esposta una selezione dei 273 progetti che, inclusi i finalisti, è anche rappresentativa dell’ampia gamma di proposte pervenute atte a risolvere il tema del bivacco nelle sue varie declinazioni.
La Mostra rimarrà aperta al pubblico dal 3 al 16 ottobre 2015 tutti i giorni, feriali e festivi, con orario dalle 8:30 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00.