Ho visto lo spettacolo di Cristicchi, emozionante, coinvolgente, profondo, e ho letto l’articolo del Gazzettino su Nella De Pieri, la mamma in attesa del terzo figlio uccisa e gettata nella foiba del Bus de la Lum dai partigiani della Divisione Nannetti.
E allora mi sono chiesta e chiedo agli organi di informazione ed all’ANPI di Belluno:
quando avrete il coraggio di scrivere della morte assurda di Erica Carraro, stuprata ed uccisa a soli 17 anni dai partigiani, di cui uno anche medaglia d ‘oro?
Erica era amica della mia mamma, aveva i capelli rossi e gli occhi verdi, era talmente bella che veniva considerata la ragazza più bella di Belluno. La sua colpa non fu l’essere una spia fascista, come fu detto, ma essere bella tanto bella da piacere ad uno di loro. E al rifiuto della ragazza, il bravo partigiano decise che era una spia ed andava stuprata ed uccisa.
Questa ragazza avrà mai giustizia?
Purtroppo in quel periodo le vendette personali diventavano vendette politiche. Ma ora che tanto tempo è passato, che la pace regna, sarebbe ora di dire la verità anche su questa ulteriore pagina vergognosa della nostra storia!
Titti Monteleone