“Arriverà presto in aula il progetto di legge per alleggerire le procedure burocratiche e rendere più veloci i tempi di assegnazione dei contributi ai comuni veneti in materia di mobilità e sicurezza stradale e riferiti alla legge regionale 39 del 1991!” Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo, che ha presentato in commissione urbanistica a Palazzo Ferro Fini il progetto di legge (il n. 287) di cui è il primo firmatario, dal titolo “Modifica dellarticolo 9 della legge regionale 30 dicembre 1991, n. 39 Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale”.
“Il rapporto dell’Osservatorio sulla spesa regionale effettuato sui dati del 2009 aveva evidenziato infatti una serie di intoppi”, spiega Toniolo: “In pratica i fondi regionali molte volte non sono arrivati a buon fine per ragioni meramente burocratiche: non sono state corrette situazioni pericolose sulle strade dei nostri comuni solo perché le carte non sono arrivate in tempo per un vizio interno alla legge stessa: e questo è grave!”. Ad appesantire l’iter delle richieste dei comuni per lavori di sicurezza e mobilità erano ad esempio i due passaggi in Commissione consiliare, che portavano a tempi addirittura incompatibili con le scadenze fissate dalla legge stessa. “Insomma era assolutamente necessario intervenire e porre rimedio e per questo ho presentato la modifica della legge del ’91”.
La modifica interviene in particolare sull’articolo 9 che si occupo a degli interventi riferiti alle amministrazioni municipali e che si dovrà intitolare “Interventi per la sicurezza sulle strade comunali e sulla mobilità comunale”.
“Prima di tutto spostiamo l’accendo degli interventi dalla semplice mobilità sociale alla sicurezza”, prosegue Toniolo, “mettendo in evidenza l’obiettivo della riduzione del danno sociale”.
“Con la proposta verrebbe adottato un procedimento più snello ed efficiente che possa effettivamente trovare compimento in tempi più ridotti e idoneo a liberare gli uffici della direzione infrastrutture dal carico di lavoro amministrativo derivante dall’istruttoria di un numero eccessivo di domante”. E continua Toniolo: “I comuni comunque avranno un onere informativo maggiore rispetto agli interventi che intendono porre in essere e per i quelli richiedono il contributo regionale”.
Infine con il progetto di legge si arriva a promuovere un’accelerazione della conclusione dei lavori ammessi a contributo, anche premiando i comuni con maggiore capacità programmatica e progettuale!
“Così”, conclude Toniolo, “i contributi arriveranno tempestivamente dove servono davvero per apporre le migliorie stradali finalizzate ad eliminare quei nodi critici dove più spesso avvengono incidenti: siamo convinti che anche questa piccola modifica possa salvare vite umane”.
Il testo del progetto di legge presentanto in Seconda commisisone è scaricabile al seguente link:
http://www.consiglioveneto.it/crvportal/pdf/pratiche/9/pdl/PDL_0287/1000_5Ftesto_20presentato.pdf
Il file si trova nella pagina della Seconda Commisisone dedicata ai PROVVEDIMENTI:
http://www.consiglio.regione.veneto.it/commissioni/secondacommissione/provvList.asp?type=PDL&context=VTPA