“L’amministrazione comunale di Belluno si appresta a vendere le quote della Dolomitibus, ma a condizioni diverse da quelle prospettate lo scorso mese di giugno dal Sindaco Massaro. Infatti, attraverso la cessione alla Provincia di Belluno dello 0,1% da parte della azienda privata RAP DEV, che acquisterà le quote del Comune, si evita di eliminare completamente il controllo pubblico sul servizio di trasporto locale”.
Lo sottolinea Claudia Bettiol, capogruppo del Pd in consiglio comunale di Belluno.
“E’ evidente che questa soluzione, che il gruppo del Partito Democratico ha da subito caldeggiato in Consiglio Comunale unitamente ai dipendenti della Dolomitibus e alla CGIL, è frutto di una battaglia giusta che abbiamo intrapreso e portato a termine con pacatezza e moderazione dei toni. Quanto ottenuto è inoltre la dimostrazione che non ci interessa un’opposizione preconcetta – osserva Claudia Bettiol – ma come gruppo del PD intendiamo lavorare in sintonia con i cittadini e i lavoratori affinché le scelte dell’amministrazione comunale siano quelle più giuste per i cittadini e per il bene della città.
Ci rendiamo conto che il nostro Paese, l’Italia, e la nostra città, Belluno, vivono un momento particolarmente difficile dal punto di vista economico e sociale. Ma appunto per questo, le scelte amministrative devono essere condivise, non ci si può fermare alla prima difficoltà per liquidare tutto, si deve evitare la svendita di un patrimonio che appartiene alla collettività, nel caso della Dolomitibus di un bene comune quale il trasporto pubblico locale.
Continueremo a fare le nostre battaglie in quest’ottica, come ci chiedono i cittadini che rappresentiamo”.