Prosegue la polemica a mezzo stampa sollevata dal consigliere regionale Dario Bond (Pdl), che per un giorno ha l’onore delle cronache grazie alla risposta sia pur lapidaria del presidente della Repubblica Napolitano.
“La replica del Capo dello Stato sulle automie locali è sconcertante e conferma purtroppo che ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. Peccato, pensavo che Napolitano fosse il presidente di tutti”.
A dirlo è il capogruppo del Pdl Dario Bond dopo che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della sua visita alla Biennale Architettura ha replicato alle polemiche sulla sua visita di ieri a Merano sollevate dallo stesso Bond, rispondendo che “polemizzare su quello che fece De Gasperi nel 1946 mi pare un po’ tardivo”.
“Come temevo Napolitano si è fatto garante dei privilegi altoatesini”, afferma Bond, “dimostrando una scarsa sensibilità nei confronti della condizione dei territori periferici delle Regioni a statuto ordinario”.
“Spero solo che ci sia un sussulto di dignità e di orgoglio da parte dei nostri parlamentari di tutti gli schieramenti”, prosegue il capogruppo del Pdl. “La partita contro i privilegi dei nostri vicini a statuto speciale non può dirsi assolutamente chiusa”.
“La dichiarazione di Napolitano equivale a sputare sopra tutte quelle iniziative che sono partite e stanno partendo dal basso, non solo in provincia di Belluno”, conclude Bond. “Resta il fatto che l’irremovibilità e la durezza del Capo dello Stato fanno male”.