Concreto, immediato, competente. Questo il documento per la scuola bellunese che Maria Teresa Cassol e Gerardo Cavaliero presentano alla città dopo averlo elaborato insieme ad alcuni protagonisti della scuola bellunese.
Nuovo rapporto tra comune e scuole
Promozione e coordinamento da parte dell’amministrazi
one comunale di attività e di interventi di interesse generale (coordinamento biblioteche scolastiche; reperimento fondi da istituti bancari, fondazione Cariverona, etc.; sviluppo dell’informatizzazione delle scuole)
Presenza dell’amministrazione comunale nelle reti di scuola, in particolare nel centro di integrazione della disabilità e degli studenti stranieri e nella rete per un mondo di solidarietà e pace.
Prestare particolare attenzione da parte dell’amministrazione alle problematiche delle scuole superiori del comune nell’attuale delicata fase di ridefinizione dei compiti e dei poteri della Provincia.
Dimensionamento scolastico
Mantenere l’UST-Belluno autonomo e con dirigente titolare per garantire efficienza ed efficacia nella gestione del servizio.
Nell’eventuale riorganizzazione degli istituti scolastici del comune siano garantiti almeno tre istituti comprensivi con la salvaguardia dei plessi esistenti.
Edilizia scolastica
Piano di recupero per la “Gabelli” (operando per stralci con la restituzione immediata alla scuola).
Messa a norma degli altri istituti scolastici a partire dalla scuola dell’infanzia “Cairoli”.
Settori scolastici
Asili nido: favorire l’istituzione di nuove sezioni di asilo nido eventualmente integrati a scuole dell’infanzia.
Scuole dell’infanzia: ampliamento del servizio anticipando l’età di ingresso (sezioni primavera) mediante integrazione tra servizio statale e paritario. Maggiore elasticità di orari collaborando con cooperative sociali per garantire la flessibilità necessaria.
Scuola primaria: ampliamento del tempo scuola anche in collaborazione col privato sociale per rispondere alle domande delle famiglie.
Scuola secondaria di primo grado: istituire il servizio dei libri di testo in comodato d’uso a partire dalle classi prime. Promuovere azioni efficaci per il contenimento della dispersione scolastica e per favorire l’orientamento verso la scuola superiore e la formazione professionale.
i candidati consiglieri del Partito Democratico
Maria Teresa Cassol e Gerardo Cavaliero