Sabato 28 aprile 2012, alle ore 17,30, in Galleria Via Claudia Augusta, Piazza Maggiore, a Feltre, sarà inaugurata la mostra “Frammenti di infinito” di Giuseppe Nicoletti. L a rassegna è realizzata in collaborazione con la Città di Feltre tramite l’Ufficio Cultura e l’Associazione Fenice Arte Cultura Turismo. Sarà visitabile fino al 20 maggio durante l’orario di apertura: sabato e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Sabato 28 aprile, dalle ore 16.00, sarà visitabile anche nel pomeriggio, con la collaborazione dell’Ass. Fenice, la mostra di Paolo Del Giudice Sfogliare volti. Poeti e narratori del Novecento, allestita nel Polo Bibliotecario Feltrino.
Le opere di Giuseppe Nicoletti sono frutto di una ricerca pittorica rigorosa e tenace che ha portato ad un astrattismo di stampo costruttivista, ma che si palesa con una cifra stilistica molto particolare. Infatti, i quadri di Nicoletti si pongono come delle costruzioni o dei resti di costruzioni, sospesi dentro una luce che li rende irreali. Si colgono così le volumetrie, realizzate con un’attenzione maniacale alle definizioni, come appendici o particolari di costruzioni e di strutture che data la compiutezza del rappresentato, potrebbero anche essere assenti nella realtà.
L’insieme del lavoro coinvolge l’osservatore per la nitidezza, la forza e la contrapposizione dei colori stesi con un rigore certosino e, per certi aspetti, manicheo.
A fronte di questo stile del tutto personale si possono solo evocare leggeri rimandi a maestri storici della pittura o a movimenti artistici delle avanguardie, perché Nicoletti è andato oltre. Ha visto tutto, o quanto meno, molto ed ha salvato solo l’essenziale con un lungo e faticoso lavoro di analisi e di coerenza che alla fine lo ha portato a dei quadri che nel loro insieme compongono un piccolo universo abitualmente fuori, lontano dalla nostra quotidiana percezione, ma che è dentro la nostra vita, quantomeno perché Giuseppe Nicoletti, a modo suo, lo ha rappresentato.