Il PAB, pur nel netto e chiaro distinguo delle proprie posizioni rispetto a quelle romane della Lega Nord, coglie positivamente il cambio di indirizzo a livello locale, (assunto dalla Lega con il rinnovo della propria dirigenza nella provincia di Belluno), che pare votato al recupero degli antichi valori.
Il direttivo sortito dal congresso del 7 novembre u.s. sembra composto da persone che rispecchiano l’attaccamento ai principi della tradizione federalista, che caratterizzavano il “leghismo” degli anni 80 e 90.
Il fatto che il timone sia stato affidato ad un giovane e ad un gruppo di persone, di cui sono note la fede autonomista e la “grinta” politica, è la conferma che le intenzioni della base sono ancora genuine.
Con la speranza che anche i vertici romani e milanesi della Lega Nord abbandonino certe posizioni incoerenti con la storia e la moralità del partito, il PAB esprime ai nuovi dirigenti locali i migliori auguri di buon lavoro.
P.BL-PAB