“La presa di posizione di Durnwalder conferma di fatto la bontà della proposta relativa al cambio di denominazione della nostra provincia, proposta che continuerò a sostenere nelle sedi opportune”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, Matteo Toscani, in risposta alle dichiarazioni del governatore altoatesino Luis Durnwalder che invita la Provincia di Belluno ad abbandonare l’idea del doppio nome Belluno-Dolomiti. “Belluno ha pieno titolo per chiedere questa modifica del nome inserendo le Dolomiti nella dizione ufficiale della Provincia – ha spiegato Toscani – . Questa scelta non genera confusione ma è un contributo alla chiarezza, dal momento che ben il 72% delle Dolomiti appartiene alla nostra Provincia, mentre nell’immaginario collettivo esse sono spesso associate a Bolzano. Si tratterebbe dunque – ha concluso il vicepresidente – non di propaganda ma di un atto di coscienza per ristabilire la verità, tenuto conto del fatto che l’Alto Adige non esita ad appropriarsi nel brand Dolomiti per il proprio marketing turistico. Detto questo, nulla vieta che anche Bolzano, qualora lo ritenga opportuno, possa fare altrettanto e proporre di affiancare il suo nome a quello delle Dolomiti. In ogni caso sarà il Parlamento a decidere e non le singole Province”.