Aria di elezioni anche al Comune di Feltre. Ad un anno e mezzo dalle comunali del 2012, la sfida è già aperta. E in ballo c’è il futuro della città. In primis l’attuale sindaco, Gianvittore Vaccari, 54 anni, che ha annunciato l’intenzione di ricandidarsi alla guida del Colle delle Capre. Già sindaco di Feltre dal 1993 al 2002 e dal 2007 al 2012, se venisse riconfermato per lui sarebbe il quarto mandato. Forse senza non qualche problema di incompatibilità fra l’incarico di sindaco e quello di senatore della Lega Nord (di cui è anche il segretario provinciale). Infatti con il nuovo censimento (ottobre 2011) ed una popolazione feltrina che è già oltre i 20mila abitanti, Vaccari sa bene che con non potrà svolgere il doppio incarico. Sempre che l’attuale sindaco rimanga anche “senatur”, quindi tenuta di governo permettendo (ma su questo ci sono molte perplessità). Dall’altra fazione c’è la sinistra e il PD, suo principale avversario, che forse (in linea con la diffusa tendenza nazionale) sarà costretto a bisticciare nella scelta del proprio candidato. Alla stampa locale Alberto Brambilla, 57 anni, già sindaco di Feltre dal 2002 al 2007 (l’unico periodo in cui Vaccari non ha governato la città negli ultimi vent’anni), ha già lasciato trapelare la sua eventuale candidatura, ma per ora resta ad osservare la situazione politica che si sta plasmando in queste settimane. Intanto in scena è entrato anche Primo Torresin, 59 anni, ex-segretario della Cisl, con “Fabrica2010”, un gruppo che certamente non mancherà di candidarsi alle prossime amministrative. Un “nuovo laboratorio di idee” che forse tanto nuovo non è: il gruppo infatti raccoglie anche Gino Piolo e Giancarlo Vettorel, dissidenti di “Noi Feltre” (lista civica che ha sostenuto Vaccari nelle ultime elezioni). I due, scaricati dal resto della lista, hanno preferito restare ben saldi alle rispettive poltrone del Colle delle Capre, dando vita al gruppo “Feltre verso l’Europa”, che ora confluisce nella “Fabrica” di Torresin. Non si spiega come simili soggetti possano convivere nello stesso gruppo nonostante, ad esempio, la divergenza di idee fra Piolo e Torresin sulla questione Altanon: il primo (che, per conflitto di interessi, non ha potuto partecipare alla discussione e votazione sul contestatissimo piano) sostiene e spera nella realizzazione del progetto edilizio; il secondo, invece, ha più volte criticato duramente l’opera e le mosse di Vaccari.Nessuna novità, dunque. Anche in questo miscuglio e rimpasto di gruppi, liste e partiti troviamo le solite vecchie facce, i soliti noti dalle mille esperienze pluriennali, e forse anche i soliti interessi. Lega-Pdl, PD, Fabrica2010 (e chissà chi altro!) sono facce della stessa medaglia. A fronte dei soliti proclami sulla partecipazione dei giovani nella politica, i candidati “papabili” delle prossime amministrative sono i consueti over-cinquanta, arcaici, consumati e riciclati. Tutti già “con le mani in pasta”. L’età media fra amministratori e consiglieri di Feltre è di 54 anni. Non vogliamo che, ancora una volta, sia questa gente a decidere il futuro dei nostri giovani e dei loro figli. “Feltre deve crescere” ha detto Piolo. E su questo il MoVimento Cinque Stelle non ha dubbi. Speriamo solo che non cresca in altezza… Noi del MoVimento Cinque Stelle riteniamo che sia necessario guidare questa città verso nuovi orizzonti, gestirla con idee concrete che nascono “dalla piazza”, coinvolgendo direttamente i cittadini nella vita politica della città. Ancor prima è necessario cambiare questa classe politica che, da destra a sinistra, governa il territorio inseguendo prima gli interessi privati e di partito, e solo successivamente gli interessi della collettività e il bene comune. E’ per questo che anche noi del MoVimento ci saremo. La vera alternativa sta arrivando anche a Feltre.
MoVimento Cinque Stelle – Feltre