Cento giovani studenti degli istituti superiori della provincia di Belluno, aderenti alle “Scuole in rete”, partiranno venerdì prossimo 12 febbraio alla volta di Givevra. Il viaggio, dal 12 al 16 febbraio, rientra nel progetto del Ministero della Pubblica Istruzione “Vivere la Costituzione dalla classe all’Onu”, al quale le Scuole in Rete di Belluno hanno partecipato, segnalandosi tra le sei realtà di eccellenza a livello nazionale. Il progetto è nato per sperimentare l’insegnamento della Cittadinanza e Costituzione nelle scuole italiane e i giovani bellunesi hanno ottenuto il punteggio massimo (100/100), assicurandosi così la possibilità del viaggio nella sede ginevrina dell’Onu. Durante la trasferta in Svizzera i cento ragazzi, selezionati su oltre 150 che ne avevano fatto richiesta, visiteranno il Palazzo delle Nazioni Unita, la Conferenza Onu su Commercio e Sviluppo, il Wto, l’Alto Commissariato per i Diritti Umani a Palazzo Wilson, il Palazzo della Croce Rossa e altre sedi dell’Onu. Inoltre faranno visita al Microcosmo e al Globe del Cern. Ieri pomeriggio il viaggio è stato presentato nell’aula magna dell’Iti Segato dal referente delle Scuole in rete professor Franco Chemello, coadiuvato da Silvia Cason e Giovanna Ceiner dell’Ufficio scolastico provinciale, alla presenza del sindaco di Belluno Antonio Prade, dell’assessore provinciale all’istruzione Stefano De Gan e dal viceprefetto di Belluno Darco Pellos. I quali, nel complimentarsi con i giovani, hanno chiesto loro di essere ambasciatori della terra e dell’eccellenza bellunese nel corso del prossimo viaggio a Ginevra. “Sarebbe bello al vostro ritorno – hanno auspicato le autorità – ritrovarci per un confronto sull’esperienza fatta, sicuramente arricchente”. Proprio per la sua valenza, il progetto è stato cofinanziato dal Centro di servizio per il volontariato della provincia di Belluno, che con l’Ufficio scolastico provinciale ha attivo un protocollo d’Intesa per promuovere, coordinare agevolare i percorsi tra scuola e volontariato. “Un protocollo – ha affermato il direttore del Csv Nevio Meneguz – che ci consente di essere di supporto a queste iniziative”. Nel viaggio per Ginevra i ragazzi delle Scuole i Rete si fermeranno ad Aosta, città con la quale è in corso un proficuo scambio operativo tra le autorità bellunesi e aostane e i rispettivi Centri di servizio per il volontariato.