Con una delibera di Giunta, l’Amministrazione provinciale ha recentemente aderito alle giornate dedicate all’infanzia e ha invitato anche i sessantanove Comuni del bellunese ad essere sensibili nei confronti dell’iniziativa. Due giornate per ricordare i problemi che affliggono il mondo dei più piccoli: il 5 maggio ed il 20 novembre. La prima è dedicata alla lotta contro la pedofilia e la pedo-pornografia; la seconda, quella del 20 novembre, quest’anno celebra il ventennale della “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia” (proclamata dalle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989), che stabilisce il diritto di ogni bambino del mondo ad avere le medesime opportunità, riassumibili in quattro parole: salute, scuola, uguaglianza e protezione. «Abbiamo ritenuto di aderire all’iniziativa al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che affliggono i più piccoli – ha spiegato il presidente della Provincia, Gianpaolo Bottacin – . I bambini sono autentici soggetti di diritto, non solamente oggetto di tutela e protezione da parte del mondo adulto, e questo è il messaggio che deve passare. Abbiamo voluto coinvolgere tutte le amministrazioni del territorio, alcune hanno già aderito all’iniziativa, perché è fondamentale capire l’importanza di coloro che, ora bambini, saranno i “grandi” del futuro».