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lunedì, Ottobre 2, 2023
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Reolon attacca Bottacin che risponde al fuoco, ed è guerra

Dopo varie schermaglie reciproche arriva la prima bordata a mezzo stampa, sui quotidiani locali di oggi. Dove Sergio Reolon apostrofa il suo successore Bottacin “Servo di Galan”.  Un ritornello, peraltro, già sentito in campagna elettorale che ora viene rilanciato. In risposta all’accusa secondo la quale Reolon avrebbe sempre cercato lo scontro con Galan, con la Regione. Pezzi di film già visti, insomma, braci ancora ardenti sotto la cenere che al primo soffio di vento divampano nuovamente. Tant’è che letti i quotidiani stamattina, sale subito la temperatura a Palazzo Piloni. Alle ore 10.14, infatti, arriva il comunicato della convocazione per le ore 12 di oggi della conferenza stampa in Provincia dal titolo “La montagna bellunese, tra bugie e chiaroveggenza”alla quale interverrà il presidente Bottacin. Che, evidentemente, non ha gradito l’appellativo di “Servo di Galan” e così comincia a snocciolare tutto ciò che ha trovato e che non va. Di più. Lancia anche un messaggio, un avvertimento a Reolon, nel quale preannuncia di rivelare chissà quali altre nefandezze, qualora l’ex presidente non si ravveda. Non la faccia finita di offendere. Se qualcuno non l’avesse capito, questo è l’aperitivo leggermente alcolico della campagna elettorale per le regionali 2010. Che tutto sarà, tranne che chilometri zero.

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