Sappada (BL), 02-02-09 Doppia esercitazione a Sappada per testare le operazioni di soccorso in valanga. Sabato scorso sono stati allestiti due differenti campi di addestramento sulle nevi sappadine, simulando in entrambi la caduta di una slavina che ha coinvolto seppellendoli alcuni sciatori. In uno hanno lavorato nella periodica verifica le unità cinofile bellunesi, chiamate più volte a intervenire in questo primo mese invernale e presenti ogni giorno di turno alla centrale del Suem di Pieve di Cadore, pronte a decollare con l’eliambulanza. Nel secondo campo, invece, le Stazioni del Soccorso alpino di Sappada e Trieste hanno messo in atto le manovre richieste dall’emergenza
valanga, l’intervento in assoluto più complesso per la rapidità richiesta nel rinvenimento dei sepolti e il dispiegamento di decine di persone. Le squadre delle due Stazioni, che si esercitano spesso assieme, hanno ripercorso tutti i passaggi necessari, dall’allertamento del 118, alla ricerca con i cani e l’Arva, al sondaggio ed
estrazione dei coinvolti, fino alla bonifica. All’addestramento hanno preso parte una trentina di soccorritori.
Sappada a breve parteciperà inoltre con Auronzo di Cadore, Centro Cadore, Val Comelico all’ultima
esercitazione interstazione di addestramento in valanga in calendario quest’anno.