«La Biker Fest è Lignano e Lignano è la Biker Fest». Sotto un sole finalmente caldo e primaverile, la bionda attrice e showgirl Justine Mattera ha tagliato il nastro della 38ª Biker Fest International.
Intorno alla madrina dell’edizione 2024 ha presenziato un folto gruppo di Autorità politiche e amministrative e personalità del motociclismo regionale, oltre agli organizzatori Carla Battigelli, Moreno e Micke Persello. Negli interventi è stata più volte sottolineata l’importanza della manifestazione, che da ormai 13 anni scalda il motore della stagione turistica di Lignano Sabbiadoro e che dal 2022 raddoppia in settembre con la Italian Bike Week.
«La Regione considera la BFI un evento fondamentale nel far conoscere la forza e la bellezza del nostro territorio a decine di migliaia di persone dall’Italia e dall’estero» ha commentato Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale FVG. Dal palco, l’on. Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro della Camera, ha approfittato del tradizionale “welcome bikers” per sottolineare come la BFI sia unica «nell’offrire un compendio fra motociclismo, turismo e sport in Friuli Venezia Giulia» e annunciare l’approvazione della proposta di legge sulla Mototerapia, tradizionalmente promossa anche dalla BFI. Il vicesindaco lignanese Manuel Massimiliano La Placa ha ricordato come ormai «la Biker Fest è Lignano e Lignano è la Biker Fest». Fra gli altri ospiti sono intervenuti l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini; i consiglieri regionali Igor Treleani, Maddalena Spagnolo e Alessandro Basso; Gaetano Ferrazzano, amministratore delegato di San Marco Petroli, per il secondo anno main sponsor della manifestazione, e Costantino Ruggiero, per un venticinquennio alla guida dell’EICMA di Milano (Esposizione Internazionale del Ciclo e del Motociclo) nonché ex direttore generale di ANCMA (Associazione dei Costruttori di Moto). La consegna della maglia dell’Udinese Calcio a Moreno Persello da parte del centrocampista Sandi Lovric ha concluso la cerimonia inaugurale.
Nell’inaugurazione proseguita nell’e-Mobility Village e della Demo Ride Area, è emersa l’importanza crescente dell’attenzione della BFI verso il mercato motociclistico. Da spin-off della manifestazione, le attività nel maxi-parking dello stadio ‘G. Teghil’ hanno acquisito una dimensione a sé stante, al punto da raddoppiare la superficie della BFI. Quest’anno sono presenti oltre 30 delle più importanti Case auto e moto. Quasi sicuramente sarà battuto il record di 4.000 test ride stabilito nella scorsa edizione, che fanno della BFI un appuntamento da non perdere per conoscere e guidare le novità del 2024. Che appartengono al settore tradizionale delle due ruote, o quello cruciale della mobilità sostenibile a due e quattro ruote.
Alla BFI non è mai troppo tardi per imparare. In questo caso, a guidare bene la moto. Fra le attività organizzate dai brand moto, Royal Enfield Italia ha portato a Lignano la sua Slide School – Flat Track Fun. Sul percorso sterrato della Off Road Area, gli istruttori della academy hanno impartito a decine di appassionati i rudimenti del “traverso”, con stile, sicurezza e divertimento tipici della spettacolare disciplina americana del Flat Track.