Sabato 1 aprile alle 21:00 al Teatro Comunale di Belluno, per l’VIII edizione della stagione teatrale Belluno Miraggi, va in scena “Una cosa enorme” della regista e autrice Fabiana Iacozzilli, spettacolo vincitore del Last Seen 2021 di Krapp’s Last Post.
Il desiderio di essere madre e il suo contrario, la capacità di prendersi cura sono il cuore del lavoro. In scena, una donna con una pancia enorme si muove nel suo spazio fatto di pochi oggetti tra i quali riesce ancora a essere sé stessa: un frigorifero, una macchina del gas, una poltrona, una pianta morta. La donna è in costante e paranoico ascolto di una minaccia che incombe dall’alto. È incinta da un tempo indefinito e da un tempo infinito cerca di tenere dentro di sé il proprio pargolo, di impedirgli di venire al mondo.
Nel secondo quadro il pargolo viene comunque al mondo. È un uomo adulto, un uomo ormai vecchio. Indossa un pannolone e chiama “mamma”. Ma quest’uomo che abbiamo visto nascere è un figlio vecchio o un padre malato tornato bambino? E la donna ha lasciato che nascesse un genitore o un figlio?
In una lentezza serrata, in un silenzio senza scampo, la cura per la vita di un figlio e quella per la morte di un padre si sovrappongono, fino a coincidere.
“Una cosa enorme” parte dal confronto aperto con l’essere generativo e lo fa dialogare con l’essere generato, declinando le interviste audio, le parole di Orna Donath e di Sheila Heti sull’essere madri, nel silenzio, fino a dissolvere la scena in una dimensione installativa. Il lavoro ha anche a che fare con il peso di tutte le cose che tratteniamo dentro, tutte le cose che poi alla fine sono lì e basta e che ci fanno confrontare con la nostra capacità di prenderci cura, di accudire, di proteggere, con la nostra capacità di amare.
«Questo lavoro – Racconta l’autrice e regista Fabiana Iacozzilli – generato dalla domanda “che peso ha nelle viscere di una donna l’essere e il non essere madre?” è alla fine diventato un dispositivo in bilico tra la forma spettacolare la performance e a tratti la dimensione installativa. Un oggetto emotivo che s’interroga sulla paura e sul desiderio dell’abbandonare se stessi alla cura di un altro essere umano che sia un padre o un_ figli_ non importa, che s’interroga su una questione che appartiene a ogni donna, alla sua condizione esistenziale e che ha a che fare con una domanda semplice ma per niente consolatoria: “forse, alla fine, si è madri comunque?”».
“Uno di quei progetti – racconta Rajeev Badhan, direttore artistico di Belluno Miraggi – che purtroppo non hanno la visibilità che si auspicherebbe. Belluno Miraggi è anche questo, un palcoscenico che vuole uscire dai circuiti più battuti per dare spazio a lavori di ricerca di brillanti e innovativi artiste e artisti che meritano di essere visti.”
CREDITS
con Marta Meneghetti, Roberto Montosi
scene Fiammetta Mandich
luci Luigi Biondi, Francesca Zerilli
suono Hubert Westkemper
realizzazione body suit Makinarium (special – visual – effects)
collaborazione ai costumi Davide Zanotti, Anna Coluccia
aiuto regia Francesco Meloni
assistente alla regia Cesare Santiago Del Beato
assistente alla drammaturgia Carola Fasana
fonico Jacopo Ruben Dell’Abate
foto di scena Manuela Giusto
collaborazione artistica Lorenzo Letizia, Luca Lòtano, Ramona Nardò
un ringraziamento a Giorgio Testa
produzione Cranpi, La Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello Centro di Produzione Teatrale, Fondazione Sipario Toscana-Centro di Produzione teatrale, Carrozzerie | n.o.t
con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio – Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili – Area Spettacolo dal Vivo
INFO
Teatro Comunale di Belluno – Inizio spettacolo ore 21:00
Sono attive le vendite online: info su www.slowmachine.org
CONTATTI: biglietteria@slowmachine.org / tel. 328 9252116
Biglietteria:
venerdì 31/03: Via del Piave 4 dalle 11:00 alle 13:00
sabato 01/04: Teatro Comunale dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 19:00 alle 23:00
BIGLIETTI
Platea e Galleria Centrale:
– Intero 20 €
– Ridotto* 15 €
Galleria Laterale:
– Intero 15 €
– Ridotto* 12 €
Biglietto speciale gruppi scuole secondarie: 10 €
*Riduzioni fino ai 30 anni
Per la Stagione Belluno Miraggi è possibile usufruire del Bonus Cultura 18app e della Carta del Docente