Ti sei mai chiesto la ragione per cui le compagnie assicurative ti fanno alcune domande preliminari prima di informarti sulla loro proposta RC auto? Il prezzo dell’assicurazione, infatti, non è uguale per tutti e varia in base a tantissimi fattori. Puoi verificarlo di persona, per esempio facendo un confronto delle assicurazioni RC auto seguendo questo link.
Il premio RC auto e la classe di merito
Il primo dato che influenza il costo del premio RC auto è il tuo passato da automobilista e, quindi, il numero di incidenti che hai causato o che hai subìto. Questo valore è espresso tramite la classe di merito che, come saprai, aumenta o diminuisce in base al numero dei sinistri con colpa. Se sarai ligio al dovere salirai di merito di una classe all’anno, sino ad un massimo di 1. Al contrario, causando incidenti scenderai di due classi per volta e, quindi, pagherai un premio assicurativo maggiore.
Anagrafiche del conducente
Oltre alla classe di merito, tuttavia, ci sono altri fattori che influenzano il costo del premio. Per esempio la città in cui vivi, la tua età e l’anno di conseguimento della patente sono solo alcuni di quelli che potremmo elencare. Il tipo di guida e il modello di auto sono anch’essi fattori di valutazione del rischio che la compagnia corre assicurandoti perché, come puoi immaginare, influenzano la possibilità o meno di causare sinistri.
Informazioni dirette ed indirette
Inoltre le compagnie assicurative ti chiedono dove parcheggi usualmente l’auto, specificando se disponi di un’area privata o di un tratto stradale pubblico. Infine contano anche la presenza di altri patentati nel tuo nucleo familiare, la loro classe di merito (anche in caso di ereditarietà con la Legge Bersani) e l’esclusività o meno della guida. Difatti se acquisti una polizza a guida esclusiva e, prestando l’auto a qualcuno questo causa un incidente, le coperture saranno differenti così come il prezzo del premio.
Guida esclusiva o condivisa
Viceversa un’auto familiare, guidata da genitori esperti e da figli neo-patentati, prevede l’acquisto di una polizza a guida condivisa. In questo caso, per le ragioni appena spiegate, il costo del premio sarà maggiore. Questo significa che il premio dell’auto è molto variabile e che difficilmente sarà il medesimo per due automobilisti che hanno la stessa età e lo stesso veicolo. Tutto dipende da una serie di ranking interni alla compagnia che servono a valutare quanto vale il rischio di assicurarti e, quindi, di rimborsare eventuali danni che potresti causare.
Garanzie accessorie e andamento del mercato
Infine ci sono i prezzi di mercato che, comunque, non vanno trascurati. Ad essi si sommano le variazioni dei pacchetti assicurativi che, oltre all’RC auto obbligatoria, possono includere garanzie accessorie facoltative come Kasko, cristalli, tutela del conducente e così via.
Periodicamente i maggiori istituti di vigilanza e di indagini statistiche analizzano l’andamento del mercato assicurativo per valutare i prezzi delle polizze su base nazionale. La media nazionale del costo delle polizze auto 2022, a causa dell’aumento del costo della vita, è in crescita ma questo è da considerarsi uno strascico delle recenti oscillazioni politiche ed economiche che tutti conosciamo.