Val di Zoldo (Belluno) ospita una importante mostra di 20 opere di maestri dell’arte
contemporanea reinterpretate nelle tarsie di Bruno de Pellegrin
Dipinti e disegni di una ventina di autori di fama internazionale (Scarpa, Barbaro,
Licata, Schweizer, Balest, Basaglia, Calabrò e altri) costituiscono i “cartoni” di
altrettante tarsie realizzate dal poliedrico artista zoldano recentemente
scomparso e saranno esposti da luglio a settembre nella sala polifunzionale di
Fusine di Val di Zoldo.
La raccolta, che costituisce un unicum nel panorama dell’arte contemporanea,
sarà affiancata da una panoramica sulla storia della tarsia e da esempi della
vasta produzione artistica di Bruno de Pellegrin, dalla pittura, alla grafica d’arte,
agli affreschi. La mostra sarà inoltre completata da una ricostruzione del suo
studio, dove sarà possibile assistere a varie fasi di realizzazione di una tarsia.
Una sezione della mostra sarà inoltre allestita a Zoppè di Cadore, dove nella ex
scuola comunale saranno esposti i dipinti e altre tarsie di Bruno, in particolare tre
grandi pannelli che riproducono antichi affreschi di Val di Zoldo e Zoppè di
Cadore, per la prima volta visibili dal pubblico in quanto normalmente ospitati
nella sede della Comunità Montana di Longarone.
La mostra è stata ideata e organizzata dall’associazione Mont de Vie in
collaborazione con la famiglia di Bruno e con i Comuni di Val di Zoldo e Zoppè di
Cadore. Il catalogo è stato realizzato con il contributo di Silcon Plastic.
DALLACARTAALLEGNO 23/7 – 25/9 2022
Sala “A. Rizzardini” Fusine, Val di Zoldo (Belluno)
Orari: 15-19, ingresso libero, chiuso lunedì
LE SUE MONTAGNE 30/7 – 25/9 2022
Ex scuole elementari “Tomea-Simonetti”, Zoppè di Cadore (Belluno)
Orari: 15-19, ingresso libero, chiuso lunedì
Le due mostre saranno precedute, dal 15 al 17 luglio, da “Radici”, rassegna di
incisioni e stampe che si svolge a Colcerver (Val di Zoldo, Belluno)