Cortina d’Ampezzo, 22 febbraio 2021 – “La consapevolezza di aver fatto qualcosa di buono, tutti insieme, per il nostro paese.
Cortina d’Ampezzo esce da questi mondiali di sci ancora più fiera e più bella di prima.
Universalmente riconosciuta in Italia e nel mondo come La Regina”.
Sono le parole del sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina all’indomani della chiusura dei Mondiali di Sci.
“Certo – prosegue Ghedine – abbiamo avuto mille difficoltà, ma chi pensava che saremmo riusciti nell’impresa impossibile di realizzare i mondiali nel pieno di una pandemia? E soprattutto di gestire ogni situazione, anche imprevista, con compostezza e misura, senza inutili spettacolarizzazioni, perché lo spettacolo fosse uno e uno soltanto: quello dello sci alpino.
Ebbene, ci siamo riusciti. Qui, nelle nostre montagne, le più belle del mondo.
In queste due settimane abbiamo scritto una bellissima pagina della nostra storia fatta di sport, di emozioni, di lavoro, di fatica, di passione, di tenacia.
Le cartoline di una magnifica Cortina piena di sole e di neve hanno raggiunto ogni angolo del mondo e noi abbiamo dimostrato a tutti che non ci sono scuse: lo sport, sano e in sicurezza, si può e si deve fare.
Mi sento di dire grazie.
Grazie agli atleti che ci hanno fatto entusiasmare, a quelli sul podio e a quelli che si sono rialzati dalle cadute.
Grazie ai tanti che ci hanno creduto, ai tanti che hanno lavorato a testa bassa.
Grazie anche a chi ha fatto delle critiche costruttive.
Il risultato di questi Mondiali è la nostra e la vostra vittoria.
Veramente poche e ai margini, invece, le critiche fini a se stesse. Quelli che hanno remato contro, loro sì, hanno perso. Hanno perso l’occasione di tifare per l’Italia che affronta con dignità le sfide, quella fatta di tante persone responsabili disposte a qualche sacrificio pur di fare bene il proprio lavoro: perché la riuscita di uno è la riuscita di tutti, e la riuscita di tutti è la riuscita di uno.
Questo è il senso di appartenenza ad una comunità, ed io sono profondamente orgoglioso della mia comunità ampezzana che questa notte, dopo mesi a denti stretti, ha potuto dire: “ce l’abbiamo fatta.”
Sì, insieme, ce l’abbiamo fatta.
Oggi c’è la gioia, da domani torneremo a lavorare per le tante necessità ordinarie, straordinarie e urgenti della nostra Cortina e con un nuovo grande obiettivo da raggiungere: Milano Cortina 2026”.