Duemilacinquecento metri quadrati, dall’utensileria all’edilizia, passando per idraulica e arredo giardino, mobili e accessori legati alla sfera dell’auto, casalinghi e arredo casa, fino all’abbigliamento da lavoro e al tempo libero. Senza considerare i magazzini.
Ha aperto ufficialmente i battenti il nuovo Eurobrico di Ponte nelle Alpi. Dopo il Famila Superstore, il mosaico dell’area ex Comedil si arricchisce quindi di un’ulteriore tessera e abbraccia il punto vendita del Gruppo Paterno.
Per la soddisfazione del sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini, intervenuto al simbolico taglio del nastro: «È importante trovare imprenditori che credano nel territorio – afferma – e la realtà è che, fortunatamente, ce ne sono diversi. E illuminati. In questo senso, la nostra cittadina sta diventando sempre più baricentrica in provincia».
Anche in questo caso, il traguardo è stato tagliato grazie a un grande lavoro di squadra: «Un particolare ringraziamento – prosegue il sindaco – va all’Ufficio Urbanistica ed Edilizia del Comune, nelle figure di Veniero Levis e Domenica Azzalini». E mentre l’onorevole Roger De Menech sottolinea come l’inaugurazione dell’Eurobrico rappresenti «un’iniezione di fiducia», il presidente della Provincia, Roberto Padrin, pone l’accento sul «coraggio e l’intraprendenza di imprenditori che, anche in questi tempi non semplici, decidono di investire nelle nostre zone».
Nel mese di dicembre, infine, aprirà pure il nuovo Decathlon. A conferma che Ponte nelle Alpi guarda al futuro. E lo fa attraverso la lente dell’area ex Comedil. Ma non solo.