Il Comune di Ponte nelle Alpi pianifica il futuro. E lo fa attraverso il Dup, Documento Unico di Programmazione 2021-2023, che proprio oggi viene discusso in consiglio comunale.
Molteplici gli interventi che l’amministrazione, guidata dal sindaco Paolo Vendramini, intende portare avanti. A cominciare dalle asfaltature, secondo un piano consistente e destinato a sistemare diversi tratti delle strade comunali. Fondamentale poi la pavimentazione lignea e le nuove attrezzature che cambieranno il volto, e soprattutto la fruibilità, della palestra di Polpet. In questo modo, le varie realtà sportive e associative del territorio potranno fare affidamento su un luogo idoneo in cui svolgere le loro meritevoli attività.
Priorità pure alla valorizzazione dei centri frazionali e, in quest’ambito, rientrano gli interventi orientati a coinvolgere le piazze di Paiane e Cugnan (circa 80mila euro). Sempre a Paiane, nel mese di dicembre, riaprirà i battenti il teatro. A Quantin, invece, sono all’orizzonte le opere di completamento del complesso sportivo (185mila euro) e quelle per la prevenzione degli incendi nella piastra sportiva: il costo di 109.500 euro verrà coperto in buona parte (80mila euro) da un contributo della Provincia.
Di rilievo anche l’operazione per la sicurezza dell’autorimessa comunale: in seguito alla verifica sismica dell’edificio di interesse strategico, il progetto di fattibilità quantifica in 575mila euro l’adeguamento del complesso, coordinato con l’analogo intervento della sede municipale (1 milione 350mila euro).
Sempre in tema di sicurezza, occhio di riguardo al collegamento lungo la tratta di viale Cadore (l’amministrazione comunale intende dare forma al primo dei tre stralci per un importo di 150mila euro) e al sottopasso di Nuova Erto, mentre la tutela di chi cammina e pedala sarà garantita dalla passerella ciclopedonale sul fiume Piave.
Sul fronte scolastico, è arrivato al traguardo l’efficientamento energetico legato alla centrale termica della scuola d’infanzia “Unità d’Italia”, a Canevoi: 43mila euro l’importo totale. E, in generale, si sta provvedendo a sistemare tutte le aree esterne degli istituti comunali.
Tra le opere concluse, infine, spiccano l’abbattimento delle barriere architettoniche, con la sistemazione del marciapiede antistante il municipio, a Cadola (45.700 euro). E il bocciodromo di Nuova Erto.
«C’è grande soddisfazione – afferma il sindaco Vendramini – per aver approvato un documento che riguarda il futuro del territorio. E ci permette di realizzare una serie di opere che le frazioni richiedono da tempo».