Prosegue con grande partecipazione anche quest’anno il concorso di sceneggiatura Rodolfo Sonego, progetto nato in collaborazione con la scuola Holden di Alessandro Baricco, realizzato con il sostegno del MIBACT e il patrocinio della Regione del Veneto, aggiungendo novità e tenendo come punti saldi alcune tappe del progetto.
La prima è costituita dall’appuntamento formativo, il Summer Campche quest’anno si terrà dal 3 al 7 settembre presso Casa Fabbri. L’evento che nelle ultime tre edizioni era stato ospitato nella cornice delle rive di Revine Lago (TV) a fine luglio, all’interno della programmazione del Lago Film Fest, cambia ora sede consolidando la collaborazione con Fondazione Casa Fabbri che mette a disposizione del progetto il proprio quartier generale, moderna declinazione della “residenza d’artista” che accoglie studiosi creativi e ricercatori offrendo uno spazio in cui ideare e realizzare progetti.
Vero e proprio incubatore di idee, Casa Fabbri quest’anno ospiterà i 9 finalisti scelti del Premio Rodolfo Sonego i quali avranno la possibilità di perfezionare le sceneggiature proposte con dei professionisti del settore e si contenderanno, a chiusura del loro percorso formativo, il Premio Rodolfo Sonego 2020 per la miglior sceneggiatura. A supervisionare i lavori ci saranno grandi del settore, sceneggiatori con diverse produzioni all’attivo nella serialità e nel cinema: Aaron Ariotti, sceneggiatore e docente della Scuola Holden, Carolina Cavalli, sceneggiatrice, e Chiara Laudani, sceneggiatrice e docente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
A cent’anni di distanza dalla nascita del grande Alberto Sordi, collaboratore e interprete delle sceneggiature di Sonego, il focus del concorso sarà sulla commedia, intesa come “miniera di suoni, di battute, di racconti, di invenzioni” tanto cara proprio a Sonego.
“Come ridevano, come ridiamo” è infatti il tema scelto per l’edizione 2020 che invita a domandarsi come si rideva un tempo in Italia e pone delle nuove questioni: si può fare ancora una satira originale in Italia? Quali sono le forme di comicità che sopravvivono all’evoluzione del costume e dei linguaggi? Esiste ancora qualcosa per cui vale la pena di sorridere? Saper far divertire il pubblico non è una sfida facile. Ogni periodo la raccoglie a modo suo e così i partecipanti di questa edizione.
La seconda tappa in programma è prevista per lunedì 7 settembre. Dalle ore 14.30 alle 15.00, in occasione della 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il Padiglione Regione Veneto dell’Hotel Excelsior ospiterà una sessione di pitchdella durata di trenta minuti.
I nove finalisti avranno la possibilità di raccontare le loro storie a una platea di esperti del settore, da produttori a registi, con lo scopo di creare nuove sinergie intorno ai loro lavori. A seguito della sessione di pitch, gli invitati avranno la possibilità di conoscere meglio i progetti dei finalisti tramite dei colloqui one o one, dalle 15.00 alle 16.00.
Ultimo appuntamento in previsione a novembre, durante il Torino Short Film Market, dove avverranno le presentazioni dei lavori dei finalisti in presenza di professionisti del settore, produttori, registi e distributori italiani e internazionali e culminerà con la premiazione internazionale.