“Sono in corso temporali violenti su tutto il territorio provinciale. Invito la gente a rimanere dentro casa e a evitare il più possibile gli spostamenti, se non strettamente necessari”.
La raccomandazione è di Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale con delega alla Difesa del suolo e alla protezione civile.
Una colata detritica si è verificata sul canalone dell’Antelao, a Cancia. Al momento è sotto controllo e non risultano particolari criticità. Già domani (al più tardi lunedì) sarà necessario un sopralluogo sui vasconi per predisporre le operazioni di sgombero. Un’altra colata si è verificata sul Rudan a Peaio (Vodo di Cadore); in questo caso la briglia è stata completamente ricoperta dai detriti e ha costretto alla chiusura temporanea della strada (è la Statale 51 di Alemagna); dopo 10-15 minuti la strada è stata riaperta regolarmente e al momento non ci sono criticità di rilievo. I previsori Arpav ci dicono che almeno fino alle 20 la situazione non è destinata a migliorare. Poi i temporali caleranno di intensità sulle Dolomiti, ma persisteranno sulle zone prealpine.
Alle 16.45 di oggi una tromba d’aria ha colpito le frazioni di Nuova Erto e Polpet in comune di Ponte nelle Alpi.
“Ci sono danni ingenti al PalaMares – fa sapere il sindaco Paolo Vendramini dalla sua pagina Facebook – e in alcune abitazioni. Ringrazio per il pronto intervento i vigili del fuoco, i volontari della protezione civile, la provincia, gli uffici comunali. Per segnalazioni ed emergenze chiamare il numero 3281003611”
I vigili del fuoco hanno ricevuto 520 richieste a livello regionale soprattutto dalle province di Verona e Vicenza.
Sono oltre 40 le chiamate dalla provincia di Belluno per danni d’acqua, cedimenti del terreno e frane. Questi i comuni maggiormente colpiti: Feltre, Sospirolo, Calalzo di Cadore, Belluno, Zoldo Alto, Comelico Superiore, San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Feltre, Ponte nelle Alpi, Agordo, Cesiomaggiore, Falcade Auronzo di Cadore, Cortina d’Ampezzo.