Belluno, 20 novembre 2019 – Si è tenuta oggi, nella sede della Provincia di Belluno, la prima riunione del tavolo tecnico di confronto con la società Hydro Extrusion Italy srl di Feltre, relativo al progetto di efficientamento del comparto fusorio dello stabilimento e alla prescrizione di campionamento “in continuo” delle emissioni, con particolare riferimento a diossine e benzo(a)pirene. Presenti il Comune di Feltre e l’azienda (entrambi con un proprio consulente tecnico), Ulss 1 Dolomiti, la Provincia e Arpav che si sono avvalsi del supporto di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale), nell’ambito della rete fornita da Snpa (Sistema Nazionale Protezione Ambiente), che rappresenta il massimo istituto pubblico in tema di ricerca e protezione ambientale.
Da parte dei consulenti dell’azienda Hydro è stata formulata una duplice proposta: predisporre i campionamenti tradizionali delle emissioni con frequenza maggiorata, oppure installare il campionatore “in continuo” così come richiesto dalla prescrizione, per una durata di sei mesi e una frequenza di campionamento ogni sei settimane.
Il tavolo tecnico ha accordato l’acquisizione di nuovi dati con il campionamento “in continuo”, ribadendo la frequenza quindicinale prevista nell’autorizzazione. Di conseguenza, l’azienda “congela” il contenzioso in essere e darà esecuzione all’ampliamento e al progetto di efficientamento del comparto fusorio, ottemperando di fatto alla prescrizione impartita per sei mesi. Durante questo periodo, sarà installato un sistema di campionamento che permetterà di monitorare continuativamente la presenza di diossine e benzo(a)pirene nelle emissioni dello stabilimento.
Inoltre, è confermata la frequenza dei campioni, che verranno prelevati per l’analisi ogni 15 giorni.
Nell’ambito del tavolo tecnico è stata ribadita la validità dell’autorizzazione rilasciata, all’interno della quale sono stati previsti monitoraggi più frequenti e stringenti che consentono rispetto al passato un maggior controllo degli esiti emissivi.
Prima dello scadere dei sei mesi il tavolo tecnico si aggiornerà per una valutazione completa e dettagliata degli esiti delle analisi dei campionamenti, con particolare attenzione alle diossine. E in funzione degli esiti di questo periodo di applicazione della prescrizione verrà valutato il proseguo della stessa.