Saranno rivisti alcuni dei contestatissimi criteri della legge regionale che introduceva nuovi canoni per gli inquilini di edilizia residenziale pubblica: l’annuncio arrivato a mezzo stampa dall’assessore regionale Manuela Lanzarin viene accolto con grande soddisfazione dal deputato di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo.
“Ringrazio l’assessore e la Regione Veneto per aver accolto le nostre osservazioni e per aver accettato di apportare piccoli ma significativi correttivi ad una norma che altrimenti rischiava di penalizzare le fasce più deboli della popolazione, a partire dai nostri anziani”, sottolinea De Carlo, che ricorda come già nei primissimi giorni di introduzione dei nuovi canoni “molte persone mi avevano raggiunto in municipio a Calalzo chiedendo sostegno e sollecitando un intervento per la revisione dei nuovi criteri”.
Da De Carlo arriva anche un ringraziamento particolare: “Al presidente dell’Ater di Venezia, Raffaele Speranzon, che fin da subito si è reso conto della situazione e dei risvolti sui cittadini e ci ha quindi aiutato in questo impegno a tutela dei più deboli. Noi siamo sempre stati d’accordo nel dare la caccia ai furbetti, stanarli e colpirli:
questa è un’azione giusta e doverosa, che ha avuto e sempre avrà il nostro appoggio. Con i correttivi alla legge 39 verranno anche garantiti i diritti e la dignità dei cittadini in reale difficoltà”.