Il 9 maggio 2018 alle ore 17,00 presso la libreria “TALPA” (Galleria Caffi, 26m a Belluno) si terrà un tè con la Dante e con il giornalista Giovanni Lugaresi, autore del libro «Guareschi fede e libertà», che terrà una conversazione su “Guareschi per tutte le stagioni” nel 50° della scomparsa.
L’incontro si inserisce nel programma annuale dell’Istituto Dante di Belluno all’interno della rassegna “i mercoledì della Dante”.
110 anni fa, il 1º maggio 1908 a Fontanelle di Roccabianca, nasceva Giovannino Guareschi, il creatore di Don Camillo e Peppone. Il 22 luglio 1968, 50 anni fa, moriva a Cervia. Inoltre nel marzo del 1948, 70 anni fa, veniva pubblicata la prima raccolta di racconti che narravano le avventure di Don Camillo e Peppone e il Mondo piccolo.
Il 2018 è dunque un anno commemorativo molto importante per Guareschi e per l’occasione L’Istituto Dante di Belluno insieme alla Libreria Talpa e Confezioni Dal Magro organizza un incontro intitolato “Alle cinque della sera”.
Il libro di cui si parlerà principalmente è “GUARESCHI. FEDE E LIBERTA'” di Giovanni Lugaresi (edito da MUP).
Nel binomio “fede e libertà” si rivela, e si ravvisa, la figura e l’opera di Giovannino Guareschi. Che in una esistenza breve, ma intensamente vissuta, ebbe modo di rendere testimonianza sia alla fede, sia allo spirito di libertà. Fede che gli diede forza e coraggio nei momenti cruciali: dai lager nazisti alla galera italiana, e mai lo abbandonò. Fede che percorre, per così dire, grande parte della sua opera letteraria: dalle pagine scritte durante l’internamento in Polonia e in Germania, a quelle del “Mondo piccolo”, a quelle ancora del carcere parmense di San Francesco dove fu detenuto per 409 giorni. Di seguito, e forse di conseguenza, lo spirito di libertà: la libertà dei figli di Dio, che possono scegliere fra il bene e il male, che possono testimoniare o non testimoniare la loro fede, le loro idee e i loro ideali. E Giovannino non ebbe dubbi nelle scelte: difficili e tutt’altro che gratificanti sul piano pratico, in perfetta sintonia, però, con i suoi valori ideali e principi morali: scelte sempre compiute secondo coscienza, e non secondo convenienza. Giovanni Lugaresi ripercorre le pagine dell’opera guareschiana, evidenziando quanto intensamente si alzi la voce dell’Autore a sorreggere il binomio “fede e libertà”, e colloca la figura dello scrittore della Bassa in un orizzonte molto ampio e articolato, nonché di alto spessore morale e spirituale.
Giovanni Lugaresi è stato per un trentennio giornalista del Gazzettino, ma ha collaborato, e collabora tuttora, con varie testate. Scrittore e saggista, si è interessato in particolare dell’opera e della figura di Giovanni Guareschi, padre di Peppone e don Camillo. Nel ’91 ha vinto il Premio Guidarello di giornalismo e nel 2001 gli è stato assegnato il Premio Giornalista dell’anno dall’Associazione Nazionale Alpini. E’ stato inoltre per vent’anni presidente del Club dei Ventitré, l’associazione che promuove studi, ricerche, convegni, seminari e ogni altra iniziativa volta a favorire la comprensione, l’approfondimento e lo sviluppo della cultura italiana del nostro secolo, con riferimento al ruolo nazionale e internazionale, che in tale ambito spetta all’opera di Giovannino Guareschi.
Il rinfresco alla conclusione dell’evento sarà offerto dall’Istituto Dante di Belluno, Il Panificio Deola, La Libreria Talpa e Confezioni Dal magro.
Il Sito della Dante: http://ladantedibelluno.wixsite.com/dantebelluno