Belluno, 7 maggio 2018 – Divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa, oltre al divieto di qualsiasi tipo di comunicazione diretta o mediata con qualsiasi mezzo. E’ la misura stabilita nei confronti di un 37enne bellunese responsabile di minacce di morte e molestie nei confronti di una donna con la quale aveva avuto una relazione sentimentale oramai finita. I fatti, iniziati nell’agosto 2015 si sarebbero protratti fino ad alcuni giorni fa, come accertato dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Belluno.
Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa eseguita nel pomeriggio dai carabinieri di Feltre nei confronti di un 65enne che tra il novembre 2017 e il marzo 2018 molestava ripetutamente una 51enne con approcci sessuali anche sul posto di lavoro.
Un altro caso riguarda un bellunese 30enne che dal marzo del 2017 fino a gennaio del 2018 avrebbe posto in essere condotte persecutorie nei confronti di una collega di lavoro, con scritti a sfondo sessuale e intimidatori, tali da cagionarle uno stato d’ansia. L’uomo, ora dovrà sottoporsi a trattamenti terapeutici.