Venezia, 29 marzo 2018 – “Noi siamo sempre rispettosi delle regole e ligi ai regolamenti e alle procedure. Le rispetteremo fino in fondo ma, al contempo, vigileremo e verificheremo che tutti le abbiano rispettate in questa partita per la candidatura di Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026”.
Lo dice il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando la comunicazione inviata dal Coni al Cio rispetto alle Olimpiadi invernali 2026.
“La manifestazione d’interesse del Veneto e di Cortina sono state elaborate sulla base di quanto prevede il regolamento del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) che ci è stato fornito dal Coni”.
Sintesi del processo per la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici invernali 2026
1) Il processo per la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici invernali 2026 si articola in due fasi, entrambe articolate e complesse: la fase del Dialogo e la fase della Candidatura.
2) La fase del Dialogo , da settembre 2017 ad ottobre 2018, ufficialmente iniziata il 29 settembre 2017, con un invito del CIO (Comitato Internazionale Olimpico) ai Comitati Olimpici Nazionali (per l’Italia il CONI)e attraverso questi alle Città interessate , è caratterizzata da un percorso di dialogo con il CIO per valutare benefici e requisiti legati alla candidatura della città.
3) Il termine per la partecipazione delle Città interessate al processo per la candidatura, inserendosi nella fase del Dialogo, è stato fissato al 31 marzo 2018, data entro la quale il Comitato Olimpico nazionale deve inviare una lettera con il proprio interessamento al CIO.
4) E’ stata programmata una serie di attività di analisi (per gli aspetti relativi a risorse finanziarie, infrastrutture e logistica, condizione meteorologiche, impatto ambientale, sicurezza, impatto sociale, etc.) finalizzate alla valutazione della idoneità ad ospitare i Giochi olimpici da parte delle Città interessate, che si chiuderà ad ottobre 2018, con l’invito del CIO a partecipare alla fase della Candidatura, che sarà rivolto solo ad alcune delle Città interessate.
5) Ad ottobre 2018 si chiuderà quindi la fase del Dialogo ed inizierà la fase della Candidatura, che si protrarrà fino a settembre 2019.
6) In occasione della Sessione del CIO che si terrà a Milano nel settembre 2019 si terrà la presentazione finale delle Città candidate ad ospitare i Giochi Olimpici invernali 2026, cui seguirà l’elezione della Città ospitante.
Tutto ciò premesso:
A. Va urgentemente accertata con il CONI (Presidente Malagò) la possibilità di procedere con la candidatura di un Città interessata ad ospitare i Giochi olimpici invernali 2026, stante anche quanto evidenziato al precedente punto 3.
B. Va immediatamente individuata la Città interessata ad ospitare i Giochi olimpici invernali 2026 e, conseguente, pronta ad inserirsi nella fase di Dialogo del processo per la candidatura (e anche qui vale quanto evidenziato al precedente punto 3)
C. Va prevista la costituzione di un Comitato Strategico, composto da rappresentati degli enti ed istituzioni coinvolti, supportato da una Segreteria Tecnica che dovrà lavorare ai diversi dossier da predisporre, con il supporto degli esperti che il CIO mette a disposizione delle Città interessate alla candidatura.
In concreto, nell’immediato:
Individuazione città interessata alla candidatura
Adempimenti per la Regione del Veneto:
1) DGR di sostegno alla manifestazione di interesse alla candidatura da parte della città interessata.
2) Successiva DGR di costituzione di un Comitato Strategico e di una Segreteria Tecnica.
Adempimenti per il Comune interessato:
1) Adozione di un provvedimento formale di autorizzazione alla candidatura (Deliberazione dell’Organo Comunale competente);
2) Trasmissione al CONI della Manifestazione di interesse alla candidatura Entro il 31 marzo, ultimo giorno utile per il CONI per poter a sua volta formalizzare l’interessamento al CIO.
Venezia, 21 marzo 2018