Sabato 3 febbraio, alle ore 17.30 alla pasticceria Tour Eiffel di Ponte nelle Alpi, Alessandro Chiesurin presenta il suo nuovo libro “Diafonie. Microfisica dei piccoli gesti” (Ofelia Editrice, 2017).
IL LIBRO
Vite che si incrociano ad un semaforo rosso, davanti a una caffetteria chiusa, dal barbiere o in un freddo ospedale. Esistenze che si sfiorano, si scambiano impulsi, interferiscono con le solitudini quasi incurabili dei personaggi. “Diafonie” è una raccolta di scritti che indagano sul potere condizionante dei piccoli gesti, delle più banali azioni quotidiane, indugiano sulle ferite che le relazioni umane producono, talvolta in maniera inconsapevole.
Alessandro Chiesurin ci porta con la sua scrittura cinica e incisiva, fatta di scariche elettriche di intensità e durata variabile, in un mondo dominato dall’entropia, dal caos interiore di personaggi la cui esistenza viaggia su ritmi binari, intermittenti, e dove il senso dell’azione umana pare smarrirsi nel tremito che segue la scossa, in quel sussulto della carne che chiamiamo sensazioni e che, malgrado tutto, ci fa sentire vivi.
L’AUTORE
Alessandro Chiesurin (1979) vive a Ponte nelle Alpi, Belluno. Perito industriale con specializzazione in elettrotecnica, dopo aver lavorato per quindici anni in un’azienda del settore del legno, ha deciso di seguire il suo sogno: la scrittura.
Nel 2017 ha pubblicato per Giovane Holden Edizioni la sua prima silloge poetica “Di luce e di oscurità”. Alcuni suoi componimenti sono apparsi nella rivista “Contemporaneamente Versi” e in raccolte tra cui “Nei giardini del tempo” (Carta e Penna Editore, 2017) e “Nuovi poeti ermetici” (BookSprint Edizioni, 2017).
Dal 2017 cura il blog “Spore Poetiche”.