Sarà inaugurato sabato 5 novembre, alle ore 15.00 il secondo piano della “Cèsa de la Regola” a Vodo di Cadore, in via Nazionale 47 che aprirà con dei locali interamente dedicata a nuovi ambulatori medici, a servizi assistenziali e riabilitativi e ad un centro estetico per i servizi alla persona.
“La Regola par stà polìto”, è questo lo slogan inaugurale con il quale la Regola Staccata di Vodo dà il via al nuovo Centro per la Salute. La struttura ospiterà ambulatori medici, servizi assistenziali e riabilitativi nonché una estetica a disposizione non solo dei cittadini di Vodo, ma di tutte le località, vicine e lontane. Dopo poco più di un anno di intensi lavori, iniziati il 1° luglio 2015, è stata fissata per sabato 5 novembre 2016 l’inaugurazione dei locali.
Porte aperte quindi dalle ore 15.00 alle ore 20.00 in cui tutta la popolazione è invitata a prendere visione degli oltre 200 metri quadri adibiti a 3 diverse attività, suddivise in aree indipendenti.
Un’area sarà dedicata ad ambulatori e studi medici, in cui saranno presenti: il nuovo Ambulatorio del dottor Enzo Bozza, medico chirurgo, il “Nostro medico”, noto e stimato in tutto il Cadore; lo Studio Medico della dottoressa Anna Pasi, medico ginecologo, già specialista presso il Centro Donna-Si-Cura di Ravenna e lo Studio della dottoressa Caterina De Luca Valente di San Vito, psicologo-psicoterapeuta sistemico relazionale, mediatore familiare in formazione.
Una seconda area ospiterà il Centro Riabilitativo Le Valli – Vodo che sarà gestito dalla Cooperativa Sociale “Le Valli” (www.cooplevalli.it), per attività riabilitative il cui direttore sanitario è la dottoressa Emanuela Tellatin, medico chirurgo specialista in ortopedia e traumatologia che opera anche presso l’Istituto Codivilla Putti di Cortina d’Ampezzo. La Cooperativa sociale Le Valli nasce a Longarone nel 1987 e offre servizi in ambito riabilitativo, sanitario, assistenziale e sociale a domicilio ed in strutture. Rivolge la propria cura alla prima infanzia, minori, adulti, anziani e persone con disabilità o disagio psichico. In Cadore è presente presso il Nido i ntegrato di San Vito, il servizio assistenziale domiciliare delle Unioni Montane della Valle del Boite, Centro Cadore Comelico e Sappada, nella struttura residenziale per anziani di Tai e a Santo Stefano così come nella Comunità alloggio per persone con disabilità di Venas di Cadore.
La terza area ospiterà invece l’ Estetica Raffy, gestita da Raffaella Palatini, originaria di San Vito, ma residente a Vodo di Cadore. L’Estetica, oltre a tutti i classici trattamenti completi, dai massaggi all’aromaterapia, offrirà anche un angolo per la sauna e la doccia abbronzante.
Inoltre, per poter garantire un ulteriore servizio di utilità pubblica nell’ambito dell’abbattimento delle barriere architettoniche, è prevista anche l’installazione di un ascensore esterno con accesso diretto ai locali.
Nello stesso edificio sono attualmente già presenti al piano terra altre attività commerciali, quali la Farmacia della dottoressa Biaso Gloria, il laboratorio artistico Francesca della Ceramica e la ditta Onoranze Valboite, mentre al primo piano sono situati gli uffici e gli archivi delle due Regole di Vodo, la Regola Staccata e la Magnifica Regola Grande.
“Finalmente possiamo vedere completati i lavori con la locazione di tutti gli spazi presso l’edificio denominato Cèsa de la Regola, conosciuto ancora dagli abitanti di Vodo come Ex Latteria. Spiega Gabriella Talamini, Presidente pro tempore della Regola Staccata. “Siamo molto contenti ed orgogliosi che dei validi professionisti abbiano deciso di collaborare con noi, sostenendo fin dall’inizio questa nostra iniziativa ed accettando di prendere in locazione i locali previsti. Questo ha consentito la realizzazione di un’idea fortemente voluta dal Comitato di Amministrazione e presentata all’Assemblea Generale dei Regolieri nell’aprile 2015. In questa occasione, i Regolieri, ai quali va tutto il nostro più sentito ringraziamento, hanno saputo cogliere l’importanza del progetto ed il suo valore per il servizio pubblico, votandolo all’unanimità. Credo quindi che questo rappresenti un piccolo fiore all’occhiello per la nostra Comunità, non un Centro con attività riservate ai soli Regolieri, ma un insieme di utili servizi a disposizione di tutti i cittadini, sia di Vodo sia delle altre Vallate”.