E’ stato attivato presso l’ospedale di Agordo l’ambulatorio di Cure Palliative. A questo servizio possono rivolgersi quei pazienti che sono eleggibili per le cure palliative, su segnalazione da parte dei medici specialisti ai colleghi palliativisti o con prescrizione del Medico di Assistenza Primaria.
Si tratta sostanzialmente di pazienti che hanno un buon grado di autonomia funzionale e motoria ma che sono affetti da patologie progressive ed irreversibili, non soltanto oncologiche, la cui presa in carico esce dalla prospettiva delle cure finalizzate alla guarigione ma è necessaria a garantire una qualità di vita il più possibile adeguata, pur nella gravità della malattia.
L’ambulatorio è gestito dall’UOSD di Cure Palliative ed è attivo il mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 al pian terreno dell’Ospedale di Agordo.
Con l’apertura dell’ambulatorio si è completato il numero di quelli previsti dalla rete aziendale delle Cure Palliative, che ha come obiettivo l’estensione del servizio a tutto il territorio della nostra ULSS così come previsto dalla normativa nazionale (Legge 38/2010 , Conferenza Stato-Regioni del 2012) e regionale (Legge regionale 7/2009).
Lo scopo degli ambulatori, siti presso gli ospedali di Belluno, Pieve e ora Agordo, è quello di accogliere i pazienti per una valutazione specialistica finalizzata a tenere sotto controllo i sintomi della malattia e monitorarne la progressione, oltre che naturalmente gestire il dolore e valutare l’eventuale supporto psicologico ai pazienti e ai familiari.
Inoltre si segnala che il primo ottobre al centro parrocchiale Mons. Savio di Agordo si terrà il convegno dal titolo “Le cure palliative: significato, visione ed organizzazione nell’ULSS 1”, promosso dall’ULSS 1 in collaborazione con Cucchini Associazione Agordino “Il Pettirosso” e con il patrocinio dell’Unione Montana e del Comune di Agordo. Il convegno sarà un’occasione per affrontare le tematiche inerenti alle cure palliative cercando di svilupparne tutti gli aspetti con riferimento particolare alla realtà locale.