Nel pomeriggio di giovedì una pattuglia della Squadra volante della Questura di Belluno, durante il normale servizio di pattugliamento e controllo del parco cittadino “Città di Bologna”, poneva l’attenzione su tre giovani, due ragazzi e una ragazza, seduti su una panchina. All’arrivo della Volante, la ragazza, una diciannovenne bellunese senza precedenti di polizia, alla vista degli agenti, gettava un involucro a terra. Chiesto conto di tale comportamento, la ragazza ammetteva di avere gettato uno spinello con sostanza stupefacente (circa 1 grammo di marijuana) che le era stato ceduto da un coetaneo di nazionalità marocchina residente in provincia di Treviso lì presente, il quale ammetteva il fatto.
I due venivano quindi accompagnati in Questura per la prosecuzione degli accertamenti del caso, al termine dei quali il marocchino, già gravato da precedenti penali per rapina e furto aggravato e per reati in materia di stupefacenti, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di cessione a terzi di sostanza stupefacente ai sensi della vigente normativa.
Il giovane, in considerazione della mancanza di una lecita occupazione in questa città e ritenendo che gravitasse in questa Provincia al solo fine di perpetrare illeciti, veniva inoltre rimpatriato con Foglio di via obbligatorio nel comune di residenza e la sua posizione verrà segnalata alla Questura di Treviso per la revoca del permesso di soggiorno.