Piante geneticamente modificate: i primi vent’anni tra realtà e leggende – Prof. Livio Trainotti (Univ. Padova)
La prima pianta geneticamente modificata (GM) è stata prodotta in laboratorio nel 1982, mentre la loro coltivazione è iniziata nel 1994. Da allora il loro utilizzo è in continua ascesa e nel 2013 piante GM sono state coltivate in 27 paesi per più di 175 milioni di ettari (circa 476 Province di Belluno!). Nonostante le potenzialità e la sicurezza nel suo utilizzo, questa tecnologia è avversata da fasce consistenti dell’opinione pubblica. Con un viaggio a ritroso scopriremo l’origine di quello che mangiamo, per svelare quanto poco “naturali” siano le piante oggi coltivate e che in fondo l’uomo gioca con i loro geni dall’inizio dell’agricoltura.
I funghi: ecologia dei boschi di conifere – Dott. Fabio Padovan (Associazione micologica Bresadola)
Vengono presi in esame i boschi di conifere del territorio italiano, con cenni ai principali caratteri morfologici che identificano le varie essenze arboree. Per ciascun tipo di bosco vengono poi elencate e descritte in forma sintetica le specie fungine più rappresentative e delle stesse vengono date informazioni sul ruolo ecologico che hanno in quel tipo di ambiente.