19.740 € è la cifra che Federico D’Incà, attuale capo gruppo alla Camera del MoVimento 5 Stelle, ha versato al Fondo Statale di Garanzia per il Microcredito alle Piccole e Medie Imprese. Tale importo deriva dai tagli del proprio stipendio e diarie nei mesi che vanno da giugno a ottobre del 2013.
Promessa mantenuta quindi per il parlamentare del M5S e per tutti i suoi colleghi del Movimento, che hanno mantenuto la parola data di dimezzare i costi della politica reinvestendoli in un progetto a favore delle Piccole e Medie Imprese. Un gesto concreto in risposta alla richiesta di aiuto da parte delle imprese che denunciano la totale assenza dello Stato.
D’Incà sottolinea: “Complessivamente, nei mesi compresi tra marzo ed ottobre, ho restituito al popolo italiano 32.851 € che rappresentano i veri tagli al costo della politica partendo dal mio conto corrente.”
Il fondo è stato approvato grazie a un emendamento del Movimento 5 Stelle, dopo ben 55 ore di presidio ininterrotto di una loro delegazione sotto al Ministero dell’economia e finanze al quale era presente anche il Deputato bellunese. Il M5S aveva pronti oltre 2,5 milioni di euro per questo Fondo di Garanzia e il 19 dicembre, dopo mesi di attesa, è stato finalmente emanato il decreto attuativo e l’Iban nel quale effettuare il versamento per aiutare le piccole e medie imprese.
“Stiamo mantenendo le promesse fatte ai cittadini. Questi sono fatti concreti e non parole come fanno tanti politici che prendono in giro gli italiani.” Conclude D’Incà.
Sul sito www.federicodinca.it sezione blog, sul collegamento “Operazione trasparenza” è disponibile la rendicontazione completa e aggiornata.