Rispetto alla situazione nell’Alto Bellunese e nell’area di Trento, da Terna fanno sapere quanto segue.
Nella prime ore della giornata di S. Stefano, a seguito dell’intensificarsi della cosiddetta “Tempesta di Natale”, intenso fenomeno meteorologico che sta interessando vaste aree del Nord-Est, forti nevicate hanno interessato dapprima la provincia di Trento e a seguire quella di Belluno con gravi ripercussioni sulle infrastrutture elettriche.
In particolare, a partire dalle 7 del mattino circa, la perdita di diverse linee elettriche a causa del crollo di piante nelle zone di Zuel, Calalzo, Campolongo, Ponte Malon ha avuto ripercussioni sull’alimentazione elettrica dell’area. Purtroppo la presenza di guasti anche nella rete di distribuzione consente di rialimentare solo parte delle utenze.
I tecnici di Terna, intervenuti prontamente sin dalle primissime ore del giorno e in sinergia con quelli di Enel Distribuzione, stanno cercando di ripristinare i collegamenti, ma le condizioni meteo rendono difficoltoso ogni intervento. Infatti vi sono enormi difficoltà negli spostamenti a causa delle vie di circolazione interrotte o parzialmente agibili, nonché la natura esogena dei guasti fin qui individuati, provocati dalla caduta di piante, nonostante fossero notevolmente esterne alla fascia asservita ai conduttori. Per di più l’intensificarsi delle nevicate provoca ulteriori guasti, anche sulle stesse linee elettriche oggetto di interventi di ripristino (rialimentazione delle CP di Campolongo e Ponte Malon alle ore 12:38, ma un successivo guasto ne ha causato un ulteriore spegnimento alle ore 13:08).
Le Unità operative di Terna sono inoltre in contatto con la sala Crisi allestita presso la Prefettura di Belluno per ogni possibile supporto operativo.