Ci siamo. Il Bridge Xtreme Festival inizia con oltre millecinquecento prenotazioni di biglietti a 15 euro, mentre la città si divide tra coloro che sostengono l’iniziativa e chi, invece, ritiene inammissibile la chiusura del ponte per una festa.
Sicuramente lo spettacolo è assicurato. L’effetto scenico del Ponte con le luci è insuperabile, e c’è da augurarsi che tutto fili liscio o la giunta Massaro finirà sulla graticola.
L’evento è stato annunciato come fatto inedito in Europa.
Ed è vero, nella vecchia Europa non abbiamo notizia di chiusure di ponti per far posto alla festa.
Con l’eccezione dell’episodio di due mesi fa a Firenze, dove Ponte Vecchio è stato chiuso per ospitare la cena del gran gala del ‘Ferrari cavalcade’, con un introito di 120mila euro nelle casse comunali per l’affitto del suolo pubblico. Anche lì il fatto ha scatenato non poche polemiche alla giunta Renzi, finite anche in interrogazioni parlamentari.
Pare, invece, che la popolazione degli Stati Uniti, sia più incline a festeggiare sui ponti chiusi al traffico.
Succede proprio in questo week-end al New Bay Bridge, arteria principale di San Francisco, inaugurato nel 1936. Dove lo storico ponte sarà pedonale per un giorno, prima d’essere restituito al traffico dopo gli interventi di manutenzione.
Anche il monumentale, nonché simbolico Ponte di Brooklyn, del resto, non è nuovo a simili iniziative. Infatti venne chiuso tutto il giorno il 24 maggio del 1983. Ma era per il centenario “1883-1983 Centennial Celebration”, ed è noto quanto gli americani ci tengano a queste ricorrenze.
Non è stata apprezzata, invece, l’intraprendenza del giovane americano Alexander Shlaferman, in arte Alex Xander che nell’agosto scorso ha portato 600 ragazzi al Manhattan Bridge per un clandestino e gratuito pop-up electronic-dance party. Un po’ quello che – con tutti i permessi, intendiamoci – si terrà questa sera sul Ponte degli Alpini di Belluno. La festa, ahimè, per il giovane Shlaferman si è conclusa con l’arresto, insieme a due dj. Che tuttavia si guadagnarono la stima del sergente, che li ha ringraziati per aver ideato una bella festa, mai vista da quelle parti.
Sempre negli Usa, in California, è del luglio 2012 il ripristino della “Celebration in Colorado Street Bridge” con cadenza biennale. Una grandiosa festa estiva che era nata nel 1978 sul ponte Colorado Street Bridge, costruito nel 1913, e che attraversa il fiume Arroyo Seco.
Insomma, a Belluno come negli Usa, questa sera si balla sul ponte degli Alpini, con tanti decibel e fasci di luce che riempiranno la Valbelluna. E da domani fuoco alle polveri delle polemiche.
Roberto De Nart