Circa 230 mila euro a favore della storia, del turismo e del territorio bellunese. A stanziarli la giunta regionale del Veneto – su proposta del vicepresidente della Regione Marino Zorzato (Pdl) – che ha così finanziato alcuni importanti interventi di recupero e di valorizzazione di beni della Prima Guerra Mondiale.
A comunicarlo è il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond: “Sono cifre importanti che arrivano in un momento nel quale occorre puntare sul turismo storico. Mancano pochi anni ai festeggiamenti per il Centenario della Prima Guerra Mondiale e il Bellunese è destinato a diventare meta di migliaia di turisti e appassionati”, commenta Bond.
I beneficiari del riparto – relativo alla graduatoria del 2011 – sono la Comunità montana feltrina (67.979 euro), la Comunità montana del Centro Cadore (79.700 euro), la Comunità montana Valle del Boite (80 mila euro).
Gli interventi saranno articolati e “diffusi” sul territorio: nel Feltrino il contributo regionale servirà a censire, recuperare e valorizzare i beni della Grande Guerra, dal museo di Feltre all’aeroporto di Santa Giustina, passando per il cannone a Seren del Grappa e il Museo di Alano.
In Centro Cadore gli interventi di recupero si concentreranno ad Auronzo (Monte Agudo), Lozzo (Pian dei Buoi), Pieve (Col Vaccher), Vigo (Monte Tudaio).
In Valle del Boite c’è invece da portare a termine il progetto di ripristino della strada militare del Genio, il sentiero Cai 230 Resinego de Sora Forcella Piria.
“Su sei interventi finanziati in tutto il Veneto, i tre più importanti sono nel Bellunese. Questo significa che anche la Regione sa che il nostro territorio avrà un ruolo fondamentale in occasione del Centenario”, afferma Bond. “Il turismo storico è in continua crescita come tutte le forme di turismo alternativo, come ad esempio quello religioso che vede andare avanti il progetto della Via dei Papi. Per il nostro territorio è una sfida possibile, da portare avanti con convinzione”.