Il Comune di Belluno ha trasmesso al presidente della Conferenza Permanente Regione – Autonomie locali della Regione Veneto, ass. Roberto Giorgetti, gli ordini del giorno per il non accorpamento della provincia di Belluno che i comuni della provincia hanno approvato negli ultimi giorni.
L’odg è stato condiviso da tutti i comuni salvo San Pietro di Cadore, Calalzo di Cadore, Sappada, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia.
“Mi sembra un gran risultato” – commenta il sindaco, Jacopo Massaro – “aver messo d’accordo 64 comuni su 69 e del resto la posta in gioco è troppo alta per restare a guardare. Abbiamo fatto quello che era in nostro potere fare e ora staremo a vedere gli sviluppi. Continueremo anche le nostre relazioni sia con il Comune che con la Provincia di Sondrio, accomunati da una situazione che impone di unire le forze”.