La scorsa settimana, l’assessore comunale alla Protezione Civile, Luciano Reolon ha incontrato a Palazzo Balbi – sede della Giunta Regionale del Veneto – l’assessore regionale Stival, con pari delega. Durante l’incontro sono state affrontate le principali prolematiche riguardanti la programmazione e la prevenzione dell’emergenza nel territorio bellunese. E sono stati evidenziati i punti di forza, quale la presenza di varie associazioni di volontariato della Protezione Civile, oltre al Gruppo Comunale del Comune di Belluno, la predisposizione del Piano Comunale di Protezione Civile e la formazione che sta coinvolgendo i volontari. A tal proposito, l’assessore regionale ha ringraziato il Comune di Belluno per tale attività che deve essere tra i punti cardini dell’attività di Protezione Civile; in particolare ha preso atto del fatto che i volontari iscritti al Gruppo Comunale hanno frequentato con ottimi risultati i corsi di “addetto antincendio rischio elevato” tenuto dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, “campo base” tenuto dal Centro regionale di Protezione Civile, “addetto segnalazioni aggiuntive” svolto dal Comando provinciale della Polizia Stradale di Bolzano, “sala operativa” tenuto dalla Provincia e dalla Regione Veneto e, prossimamente, del corso “118 SUEM”.
“Tutto ciò, hanno convenuto gli assessori Stival e Reolon, dimostra la serietà dell’organizzazione del nostro capoluogo e dà una certa sicurezza nella malaugurata ipotesi di emergenza, che purtroppo può verificarsi, come lo stato di massima attenzione del comune bellunese di Farra d’Alpago. Sono ancora necessari grandi sforzi sia in termini di risorse finanziarie che umane per raggiungere un livello di adeguata serenità, ma la strada intrapresa è quella giusta ed è per questo che la Regione del Veneto formulerà a breve delle proposte per meglio strutturare quei gruppi comunali di Protezione Civile che si stanno organizzando secondo le linee guida regionali e che fanno parte del “sistema” Protezione Civile”.