Confindustria Belluno Dolomiti aderisce alla tredicesima settimana della cultura promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali aprendo le porte dei suoi palazzi a chiunque desideri visitare alcuni tra gli edifici storici più belli di Belluno e le opere d’arte che vi trovano collocazione. L’Italia è un Paese dallo straordinario patrimonio artistico e culturale. Si tratta di un tesoro dall’inestimabile valore che abbiamo avuto il privilegio di ricevere in eredità dai nostri antenati nel corso dei secoli. Questa fortuna risulta ancora maggiore potendone godere gratuitamente per nove giorni, dal 9 al 17 aprile prossimi. E’ quello che succede durante la Settimana della Cultura, giunta alla XIII edizione, che ogni anno apre gratuitamente le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, per una grande festa diffusa su tutto il territorio nazionale. In tutta Italia, oltre 2.500 appuntamenti tra mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori italiani e stranieri. Con questa iniziativa Confindustria Belluno Dolomiti ribadisce ancora una volta il suo impegno anche per il settore culturale. Ne sono testimonianza in particolare i capolavori di due pittori bellunesi ospitati nelle sedi di rappresentanza dell’Associazione Palazzo Reviviscar e palazzo Doglioni Dalmas: “L’Arsenale di Venezia” di Pieretto Bianco, restaurato qualche mese fa grazie ad un accordo con il comune di Puos d’Alpago (proprietario della tela) e la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, e il maestoso ciclo di affreschi a strappo “Virtutis exempla” di Antonio da Tisoi.
Le visite ai due palazzi sono possibili fino a venerdì 15 aprile p.v. dalle 8.00 alle 12.30 prendendo appuntamento con gli uffici preposti (tel.0437.951224, e-mail vlira@assind.bl.it).