Nella giornata di ieri, il personale della Polizia ferroviaria di Belluno, mentre effettuava i consueti controlli presso l’ atrio della Stazione ferroviaria di Belluno, ha denunciato B.R., di anni 65, senza fissa dimora, per aver violato il divieto di ritornare nel Comune di Belluno e per essersi rifiutato di sottoporsi ai rilievi segnaletici (art.2 Legge 1423/56 e art. 17 T.U.L.P.S.). L’uomo, di professione “scrittore”, prima del controllo si era recato presso un reparto dell’Ospedale “San Martino” di Belluno dove aveva praticato, in modo arbitrario, il taglio della barba ad uno dei pazienti ricoverati, chiedendo un corrispettivo di 20 Euro.