«La strategia sul fronte del Turismo in provincia di Belluno sta dando i frutti sperati, i dati parlano di un aumento di presenze e arrivi». Così il presidente Gianpaolo Bottacin, che commenta gli ultimi dati a disposizione dell’Osservatorio provinciale preposto.
«Non intendo entrare nella polemica scatenata sul fronte del Patrimonio Unesco – ha commentato il presidente – . Io guardo semplicemente i dati reali e quello che ci dicono: dall’estate 2009 a quella del 2010, c’è stato un +5,17 per cento di arrivi (numero di volte che i clienti si presentano presso le strutture ricettive, ndr.), mentre, per quanto concerne le presenze (durata del soggiorno delle persone presso le strutture ricettive, ndr.), il segno positivo è del 2,13 per cento. Sembrano numeri di poco conto, ma non dobbiamo dimenticare che altre realtà di montagna simili alla nostra hanno perso terreno: per Belluno ci sono già segnali di ripresa». «Un risultato – quindi – di tutto rispetto, specie se consideriamo che proprio dal 2009 stiamo attraversando una crisi economica che sicuramente non si era fatta sentire nel 2006, nel 2007 e nel 2008, quando i flussi di turisti registravano addirittura un calo sia di arrivi che di presenze», ha concluso Bottacin.