La Squadra volante interveniva ieri a Feltre su richiesta del titolare di una pizzeria. Che nei giorni scorsi aveva ricevuto la telefonata di un uomo, qualificatosi ispettore della Polizia Stradale di Belluno, che gli proponeva l’acquisto di un prontuario inerente il nuovo codice della strada, senza però indicarne il costo. Il fantomatico “ispettore”, per infondere fiducia nel ristoratore, assicurava che la pubblicazione era opera dell’associazione Sostituti Commissari della Polizia, ottenendo così l’assenso all’acquisto. Dopo alcuni giorni gli veniva recapitato un pacco in contrassegno che la moglie ritirava pagando 100 euro. Ma all’apertura del pacco, il ristoratore scopriva che si trattava di un libro con delle riviste stradali. Nulla di quanto proposto dal truffatore. Sono in corso indagini per individuare il responsabile della truffa. Dai primi accertamenti si rileva che fatti analoghi si sono verificati nella provincia di Como nel mese di marzo. In relazione all’episodio, la Polizia di Stato informa che il personale della Polizia non telefona a casa, non fa pubblicità porta a porta e non chiede denaro. E che fatti analoghi vanno denunciati al più vicino ufficio di Polizia.