La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, ha approvato lo schema del protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto, la Provincia di Belluno e il Comune di Borca di Cadore per la revisione del progetto finalizzato alla messa in sicurezza dell’area interessata dalla frana di Cancia. Come si ricorda lo scorso luglio, a causa di precipitazioni eccezionali, in località Cancia si formò un’imponente colata detritica, che provocò ingenti danni materiali, oltre alla morte di due persone. Il protocollo prevede che la Regione affidi alla Provincia di Belluno la responsabilità del procedimento per l’individuazione e la progettazione degli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico di Cancia. Alla Provincia verrà assegnata, nel contempo, la necessaria copertura economica e assicurata la collaborazione degli uffici tecnici regionali. “Con questo protocollo – sottolinea l’assessore Conte – si è avviato un percorso di collaborazione tra Regione, Provincia di Belluno e Comune di Borca per l’individuazione della migliore e condivisa soluzione tecnica per la mitigazione del rischio geologico e per la messa in sicurezza di questa porzione della vallata del Boite.”