Una segnalazione, una richiesta di visura, una petizione con 400 firme raccolte e consegnate al sindaco e l’indignazione di molti, non hanno sortito alcun effetto. Nessuna risposta. Ma hanno ragione, coloro che nemmeno rispondono, perché il concretizzarsi di visioni celestiali mariane soprannaturali tramite l’opera ferreo-cementizia dell’uomo non è difendibile o attaccabile da esseri umani normali, solo da paranormali. E’ per questo che ora, per contrastare quella brutta croce, mi voglio ispirare a Uri Geller. Se questo signore israeliano riusciva a piegare un cucchiaio con la sola forza del pensiero, in tanti riusciremo a piegare quella croce con la sola forza del pensiero di ognuno di noi, tutti uniti. Faccio appello a tutti coloro che si sentono “paranormali” a partecipare a questo grande evento cosmico. Nei prossimi giorni saranno resi noti i dettagli dell’iniziativa sulla pagina di facebook contro la croce sulla Croda del Sal al Monte Serva.
Giovanni Patriarca