La Provincia di Belluno e i Comuni di Longarone, Ponte nelle Alpi, Soverzere e Belluno si sono incontrati per elaborare un documento, che verrà inviato agli Uffici competenti della Regione Veneto, in merito al tracciato del prolungamento della A27 (Venezia-Monaco) nel nostro territorio. «D’accordo con i rappresentanti dei Comuni interessati, abbiamo predisposto una lettera per richiedere che la via autostradale della Venezia-Monaco tocchi la sinistra e non la destra Piave: si tratta di una soluzione dettata da esigenze di carattere tecniche, logistiche ed anche ambientali – ha spiegato l’assessore di competenza, Ivano Faoro – . Ora abbiamo chiara la via che preferiremmo venisse percorsa, e cioè quella meno impattante per la nostra provincia. Di qui, il documento con cui avanziamo le nostre richieste». «Nel proporre questa soluzione per il tracciato autostradale, è chiaro che abbiamo cercato di tenere in considerazione anche alcuni dei punti chiave dell’intera viabilità bellunese – ha detto ancora l’assessore – . Vorremmo contare su un progetto che tenga conto sia del nodo di Ponte nelle Alpi, sia di quello di Longarone. Già fortemente penalizzati dal traffico, specie durante i periodi in cui sulle strade si riversa l’ondata di turisti, sarebbero ulteriormente aggravati dalla costruzione dell’autostrada a pagamento».