Abbiamo deciso, accettando la candidatura nella lista “Con Debora Serrachiani Semplicemente Democratici per FRANCESCHINI e CAUSIN “ , di metterci la faccia perché siamo fortemente preoccupati per il clima che si sta diffondendo in questo paese.
Un clima di assuefazione generale che ci porta ad accettare come normale qualsiasi comportamento pubblico, qualsiasi tipo di menzogna e qualsiasi demagogia populista.
Non crediamo però che eviteremmo questa deriva confidando solo nelle traversie giudiziarie di Silvio Berlusconi dimenticandoci dei nostri errori. Siamo convinti che molte delle responsabilità di questa situazione, siano anche da imputare ad una classe dirigente del Centro Sinistra incapace di emanciparsi dalle doppiezze e dal populismo di una certa politica da Prima Repubblica.
Il Partito Democratico ha rappresentato per molti di noi una speranza di nuovi orizzonti dove praticare con modernità i nostri valori di Solidarietà, Uguaglianza, Sicurezza Sociale. E’ stata però una speranza fino ad oggi delusa perché, per sconfiggere il Berlusconismo, abbiamo bisogno di una politica che richiede un’azione trasparente, un progetto chiaro e una leadership forte.
Tra i tre pretendenti alla carica di segretario (tutti di qualità e di capacità), crediamo che Franceschini , sostenuto dalla lista Semplicemente Democratici, abbia la maggior determinazione e forza :
Per colpire gli interessi costituiti dentro il partito,
Per emarginare gli oligarchi,
Per dedicarsi al radicamento del partito reclutando e promuovendo chi vuole e sa fare politica (una qualità non generazionale).
Le idee politiche camminano sulle gambe dell’organizzazione e delle persone che sono disposte, almeno per una parte della loro vita, a rischiare e non a fare compromessi.
Il nostro impegno, se saremmo eletti negli organismi del Partito Democratico, sarà rivolto al potenziamento di un codice politico, condiviso si, ma che garantisca
1. Democrazia interna e ricambio nella classe dirigente
2. Un partito aperto e non chiuso a pochi intimi che non hanno nessun interesse a partecipare ad un libero confronto sulle idee
3. Un partito che sappia ascoltare gli elettori del territorio senza la paura di affrontare problematiche quali
La Legalità che deve essere un nostro tema in quanto presupposto di qualsiasi Solidarietà
Il merito, anche questo un nostro valore in quanto presupposto di reali pari opportunità, ovvero la traduzione moderna del valore dell’ Uguaglianza
La Responsabilità di tutti nell’esercizio delle proprie funzioni, presupposto di una classe Dirigente che non porti allo sfascio l’Unità del paese. ( Per intenderci “Costi Standard su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda la spesa pubblica e chiare individuazioni di responsabilità laddove i costi standard non fossero rispettati )
L’integrazione sociale presupposto indispensabile per rispondere alla pressante richiesta di Sicurezza che molti nostri elettori ci chiedono ma che lasciamo soli con le paure distillate ad arte dai demagoghi di professione.
Tatiana Pais Becher
Cattaruzza Alfredo