L’iniziativa “G8 Le Dolomiti Abbracciano l’Africa”, organizzata dal Comune di Auronzo di Cadore e dai gruppi Onlus “Insieme si può”, è stata al centro di un acceso dibattito durante il Consiglio Comunale auronzano di giovedì sera. Il capogruppo di minoranza Silvano Martini ha infatti presentato una dettagliata interrogazione sui costi e sugli scopi, definendola “una manifestazione politica, organizzata alla garibaldina e senza alcuna concreta validità”. Dopo le risposte e il sostegno dell’evento del sindaco Bruno Zandegiacomo e del vice Walter Antoniol, l’assessore alla Cultura Tatiana Pais Becher, ideatrice dell’evento è intervenuta con la nota esplicativa che riportiamo di seguito:
“Vorrei innanzitutto evidenziare la perfetta organizzazione dell’iniziativa “Le Dolomiti Abbracciano l’Africa”, resa possibile grazie all’impegno e al lavoro di Insieme Si Può, di oltre 250 volontari di varie organizzazioni e alla grande civiltà, entusiasmo e rispetto per l’ambiente dimostrati dai 6000 uomini, donne e bambini presenti. Inoltre la manifestazione non ha avuto alcuna connotazione politica, avendo ricevuto messaggi di sostegno dalle più alte cariche dello Stato, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano al Presidente della Camera Gianfranco Fini, oltre a numerosi politici, uomini di spettacolo, e alla partecipazione del Vescovo di Belluno-Feltre Mons. Andrich e dei Centri Missionari del Triveneto. Hanno aderito una trentina di enti e associazioni di prestigio nazionale e internazionale, come la fondazione Rita Levi Montalcini, Amref, Cuamm, Focsiv, Amnesty International, Nigrizia e altre. La giornata ha assunto un elevato significato umano e sociale, divenendo un’occasione di solidarietà per sensibilizzare l’opinione pubblica e trasmettere il peso della responsabilità, promuovendo l’impegno per l’Africa e i Paesi Poveri. Da sottolineare anche l’aspetto formativo, visto che l’evento è stato preceduto e succeduto da un’intensa serie di incontri di sensibilizzazione, tenuti da Insieme Si Può, nelle scuole primarie e secondarie di tutta la Provincia di Belluno, con un coinvolgimento di oltre 2000 studenti. Un percorso iniziato dall’amministrazione auronzana già 6 anni fa con il ciclo di incontri per le scuole del Cadore “Il Mondo E’ Vostro Potete Cambiarlo”, che ha visto nella primavera scorsa anche la partecipazione straordinaria dell’On. Walter Veltroni e dell’On. Jean Léonard Touadi, entrambi intervenuti sul tema Africa. Un messaggio molto forte quello che si è voluto quindi comunicare ai 6000 partecipanti e alle giovani generazioni, nella consapevolezza che il dovere di un amministratore pubblico è anche quello di trasmettere dei valori e arricchire il bagaglio umano e culturale dei nostri ragazzi. “Le Dolomiti Abbracciano l’Africa” ha poi avuto una visibilità eccezionale su stampa e media nazionali e internazionali, con immagini trasmesse in tutto il mondo da Tg1,Tg3,Euronews, Rai International, nella trasmissione “Fantastico” della tv nazionale brasiliana, interviste sulla radio nazionale australiana SBS. Ne hanno parlato, pubblicando spettacolari fotografie, quotidiani nazionali e persino Washington Post, Daily Telegraph, Orlando Gazzette. Internet ha contribuito ulteriormente a diffondere le immagini su importanti siti in Russia, Korea, Cina, Canada e Africa. In occasione del G8 italiano le Dolomiti hanno saputo quindi trasformarsi da zona di frontiera e teatro della Grande Guerra a luogo di incontro tra culture e popoli del mondo, riacquisendo una posizione centrale in Europa e nel mondo. Il 5 luglio è stato posto solo un primo sasso per costruire una ponte di solidarietà e valori che, grazie anche alla tecnologia, da un piccolo territorio di montagna può raggiungere il mondo intero, coniugando perfettamente il locale con il globale”.