Le associazioni che si occupano dei temi della disabilità si sono incontrate ieri sera alla Casa del volontariato di Belluno, sede del Csv e Comitato d’Intesa, per dare vita ad un percorso comune e fare sistema attorno alle problematiche legate alle persone disabili. All’incontro hanno partecipato l’Anffas, Primavera, Aism, Aipd, Aitsam, Assi, Giacche Verdi, Centro Internazionale libro parlato, la Fish (Federazione italiana superamento handicap, il Centro Studi Prisma e il presidente del Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri.. La riunione è stata importante in primo luogo per una reciproca conoscenza delle associazioni che si occupano di handicap, ma anche per dare vita ad alcune proposte per una sinergia su temi e problematiche condivise. Partendo dalla Convenzione Onu sulla disabilità, promulgata nel 2007 e recepita da numerosi paesi nel mondo. “Una convenzione – ha sottolineato il presidente della Fish del Veneto, il bellunese Ivano Platolino – che pone alcuni principi fondamentali sul riconoscimento dell’handicap: l’indipendenza, il diritto alla mobilità, la libertà di espressione, l’istruzione e il lavoro”. Un documento importante, secondo il presidente del Centro studi Prisma di Belluno, Beppe Porqueddu. “La convenzione è un punto fermo da cui partire per lavorare sul territorio. Dobbiamo pensare ad una programmazione delle iniziative da prendere, partendo dalle nostre esperienze già fatte, proponendole alle altre associazioni che si occupano di disabilità”. Porqueddu ha caldeggiato la creazione di un “mosaico delle disabilità”, elaborando bisogni e attività attraverso dei gruppi tematici, con incontri da organizzare due, tre volte l’anno”. Il presidente dell’Assi Oscar De Pellegrin, ha proposto di implementare la banda dati delle associazioni presenti e quelle che in futuro si aggiungeranno al gruppo tematico disabilità, in modo da poter conoscere al meglio e condividere i bisogni ma soprattutto le esperienze e le azioni che ogni singola associazione sta portando avanti nella propria area di lavoro. Il presidente del Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri ha auspicato che l’area tematica disabilità possa produrre dei risultati concreti. “Abbiamo delle aspettative da questo percorso che state iniziando – ha detto – ci auguriamo che il vostro lavoro riesca a sollecitare anche altre aree tematiche del volontariato bellunese”. Il gruppo tematico si incontrerà di nuovo il prossimo 21 settembre, sempre alla Casa del volontariato di Belluno, per un aggiornamento di quanto esposto a grandi linee ieri sera. In quella sede saranno anche portate alcune proposte per la Giornata europea della disabilità, programmata per il prossimo 3 dicembre alla Spes Arena di Belluno.