Proseguono le operazioni di pulizia da parte del personale specializzato del Bim Gestione Servizi Pubblici al depuratore di Trichiana. L’impianto era andato letteralmente in tilt venerdì scorso a causa di un consistente quantitativo di gasolio versato nella fognatura. I tecnici di GSP sono ancora all’opera per tamponare la situazione e individuare la causa dell’inquinamento. Il caso, come noto, è stato segnalato alle autorità preposte. Ad oggi sono complessivamente 40 i metri cubi di liquame inquinato asportato dall’impianto. Nel pomeriggio di oggi (martedì 8 settembre) verranno portati via altri 25 metri cubi e domani in giornata altri 50. Da mercoledì, comunque, l’impianto riprenderà gradualmente a funzionare: nei prossimi giorni, infine, saranno asportati anche gli ultimi 70 metri cubi. Un danno davvero pesante per la società di gestione del servizio idrico, che, oltre ad avere costantemente in loco personale per la gestione dell’emergenza, dovrà sostenere, per lo smaltimento di oltre 180 metri cubi di liquame inquinato e la rimessa in esercizio delle vasche di trattamento, la spesa di circa 30mila euro.